Aperti giovedì a Cittadella il tunnel di Borgo Bassano e il nuovo centro Le Torri

 Al taglio del nastro, come annunciato, il governatore Luca Zaia. A dare forfait potrebbe essere invece proprio il sindaco-deputato Massimo Bitonci, bloccato a Roma da onorevoli impegni. «Molto probabilmente non ci sarò - spiega Bitonci - ma l'importante è che la strada venga aperta. E' una delle opere più importanti realizzate negli ultimi anni, uno dei nodi viari più problematici del Veneto. Sarà un sollievo non solo per la cittadinanza, ma anche per i 50 mila veicoli che ogni giorno percorrono la Postumia. Un grazie va ai residenti di Borgo Bassano e a chi in questo ultimo anno e mezzo è transitato per la strada, sopportando disagi. Alla fine però, tra i lavori del sottopasso e quelli complementari, possiamo dire che i tempi sono stati rispettati».  Il progetto (importo 6 milioni di euro) inizialmente prevedeva in superficie un semaforo intelligente, a 2 tempi, con precedenza sulla via Vicenza-Bassano; con Veneto Strade e Anas il Comune ha optato per una rotatoria del raggio di 40 metri. Con il delivellamento di Borgo Bassano e l'apertura della nuova viabilità, aumenterà anche la fruibilità dell'area commerciale e direzionale nello spazio destinato, tra la fine degli anni '80 e l'inizio dei '90, al centro commerciale Futura 3. «La struttura è da tempo agibile, certe attività hanno già aperto, altre hanno atteso che il sottopasso diventasse percorribile; spero che anche questo diventi un punto importante, che consenta l'assunzione di personale. Non lo definirei un centro commerciale, viste le dimensioni, ridotte da 20 mila a 12 mila metri quadri su 2 piani; l'operazione - conclude Bitonci - è passata attraverso un iter lungo, di mezzo ci sono stati avvisi di garanzia, l'abbattimento ed il rifacimento, ma alla fine è stato completato bene».