Apre un negozio di biciclette La “Bonin” in via Umberto I

Un punto vendita in pieno centro dopo una vita lavorativa passata dietro le quinte come leader nella produzione delle bici per terzisti. L’azienda padovana Cavalier Bonin oggi è anche servizio al dettaglio, coordinati per bici e accessori. Ha inaugurato un punto vendita in via Umberto I, civico 77 con una lunga festa da venerdì ad oggi. Una scelta coraggiosa proprio quando la crisi non accenna ad indietreggiare e anche la bici, quella di qualità e mestiere, sembra costare troppo per le tasche prosciugate degli italiani. Ma la famiglia Bonin (nella foto) il coraggio ce l'ha nel dna: subito dopo la guerra il Cavalier Vittorio Bonin, fondatore dell'azienda, inizio a produrre selle nelle cripte sotto la chiesa di San Prosdocimo. La guerra era finita da un po', l’ensutismao faticava a diffondersi, ma nonno Vittorio ha creduto fin da subito nella forza del suo lavoro. Oggi la figlia Daniela (amministratrice) e i nipoti Maria Manzutti e Tommaso Mazzucato, ci riprovano: «fino ad oggi ci siamo dedicati alla produzione per grossisti», riferisce Maria, «ma continuavano ad arrivare, per lo più da amici, piccole richieste di manutenzione per le bici dei residenti del centro. Abbiamo provato ad aprire uno show room in zona industriale, a Camin, dove abbiamo la nostra sede, ma era fuori mano. Così ci siamo decisi a venire più vicino alle richieste». Ed è la quarta svolta per l'azienda. Prima il salto di qualità, dalle selle alle bici intere negli anni Settanta; poi l'apertura alla produzione asiatica negli anni Novanta, proprio grazie a Maria, laureata in lingue; ancora l'apertura all'export due anni fa ed oggi il primo negozio nella storia Bonin. «Non saremo concorrenti dei terzisti che fino ad oggi hanno venduto e venderanno le nostre produzioni», sottolinea Maria, «qui svolgiamo piccoli lavori di manutenzione e vendiamo per la zona».
Elvira Scigliano
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