Arcella, diventa cinese la tabaccheria in via Selvatico
ARCELLA. È diventata cinese anche la tabaccheria all’incrocio tra le vie Aspetti e Selvatico. E’ la seconda tabaccheria dell’Arcella che passa ai cinesi. La prima è quella del bar Centrale, in via...
ARCELLA. È diventata cinese anche la tabaccheria all’incrocio tra le vie Aspetti e Selvatico. E’ la seconda tabaccheria dell’Arcella che passa ai cinesi. La prima è quella del bar Centrale, in via Viotti, acquisita da una famiglia originaria dello Zhe Jang, a sud di Shangai, da dove provengono quasi tutti i cinesi che vivono in città. Ma può un cinese gestire una tabaccheria che è sotto il controllo dello Stato? «Non c’è bisogno di essere italiano» spiega Italo De Rossi, vice-presidente Fit (Federazione Nazionale Tabaccai); «Basta essere cittadino di un Paese dell’Unione Europea. È possibile che sia intestata ad un cinese di seconda generazione, diventato cittadino italiano».
(f.pad.)
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