Arcella, una raccolta firme per salvare il parco Milcovich rinato

È l’area Milcovich un tempo frequentata da spacciatori e oggi risanata. I residenti al Comune: la gestione del verde resti all’Associazione Famiglie
Brdin -GM- Via Dalmazia 18, magazzini abbandonati...In foto: Via J da Montagnana Giardino F. Milcovich Brdin -GM- Via Dalmazia 18, magazzini abbandonati
Brdin -GM- Via Dalmazia 18, magazzini abbandonati...In foto: Via J da Montagnana Giardino F. Milcovich Brdin -GM- Via Dalmazia 18, magazzini abbandonati

ARCELLA. Su Facebook lo hanno definito il “Parco della Gente”. Si tratta di uno dei giardini pubblici gestiti dal Comune, uno dei più grandi e belli della città che con la bella stagione, viene frequentato da un migliaio di persone al giorno: bambini accompagnati dai genitori o dai nonni, sportivi che vogliono mantenersi in forma, padroni con cani al seguito. Un parco rinato, spiegano i residenti, grazie all’impegno dei volontari di un’associazione a cui è stata affidata la cura dello stesso. Ora però ci potrebbe essere un cambio e, per scongiurare tale possibilità, i residenti dell’Arcella hanno avviato una raccolta di firme.

Un impegno per un’area verde che non ha niente a che vedere con il “vecchio” parco Milcovich di alcuni anni fa, quando il verde pubblico racchiuso tra le vie Jacopo da Montagnana ed Altichieri da Zevio, alle spalle del cimitero e del patronato di Sant’Antonino, era frequentato dagli spacciatori e dagli ubriaconi.

Proprio in questi giorni, però, gli abituali frequentatori sono molto preoccupati dalle notizie sul futuro dell’area. Notizie secondo cui sarebbe imminente un cambio di gestione: attualmente il parco fa capo all’Associazione Famiglie (quella coordinata da Tina Ciccarelli) che da cinque anni si occupa del lavoro di guardania, sfalcia l’erba e cura la manutenzione ordinaria di cui il parco ha bisogno giorno dopo giorno.

E così alcuni residenti, con in testa Roberta B., hanno raccolto 220 firme e le spediranno tra domani e dopodomani in Comune e, nello specifico, all’assessore competente Fabrizio Boron. «Ci permettiamo di ricordare alla nuova amministrazione comunale che il Milcovich è diventato più rigoglioso e sicuro rispetto al degrado conosciuto negli anni bui. Tutto questo proprio grazie ai volontari dell’Associazione Famiglie, che sono presenti nel parco già alle sette del mattino, quando viene aperta l’area cani», osserva la signora Roberta, «Sono sempre loro a garantire, durante la giornata e specialmente nel pomeriggio dalle 15 alle 19, l’assoluta sicurezza ai bambini che si divertono sulle giostrine, ai ragazzi che giocano a pallacanestro e a calcetto e a tutti gli anziani che vanno nel parco per fare quattro chiacchiere. Insomma noi stiamo bene nel parco grazie al loro impegno quotidiano. Pertanto ci auguriamo che la nostra preoccupazione e la nostra gratitudine verso l’attuale gestione trovino riscontro in azioni che continuino a garantire la fruibilità del parco e la prosecuzione di quanto avviato negli ultimi anni».

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