Arrestati due albanesi si conclude l’indagine “Officina criminale”

MONSELICE Con gli arresti di ieri mattina da parte dei militari dell’Arma di due albanesi entrambi di 39 anni: Artur Hysa e Florian Naci residenti a Tribano, si chiude il cerchio di quella che è...

MONSELICE

Con gli arresti di ieri mattina da parte dei militari dell’Arma di due albanesi entrambi di 39 anni: Artur Hysa e Florian Naci residenti a Tribano, si chiude il cerchio di quella che è stata battezzata come operazione “Officina criminale”, coordinata dal Pm Benedetto Roberti.

La coppia finita in manette ieri, infatti, faceva parte della banda finita in carcere alla fine di gennaio scorso che svolgeva la propria attività criminosa in un capannone di via Piemonte, nella zona industriale di Monselice. L’officina al civico 13 veniva utilizzata dai malviventi come luogo “sicuro” per il confezionamento di elevate quantità di cocaina particolarmente ricercata sul mercato perché contenente l’85% di principio attivo.

Hysa e Naci vanno ad aggiungersi ai quattro arrestati 9 mesi fa (due italiani e due albanesi). A Hysa i militari riconoscono il ruolo di protagonista nella gestione del traffico illecito di stupefacenti. Naci, invece, come destinatario in varie occasioni di numerose dosi di cocaina destinate allo spaccio al dettaglio. Nel blitz di gennaio nel capannone mascherato da officina meccanica i militari avevano trovato anche una Berretta 7,65 completa di munizionamento. L’arma era stata rubata alcuni mesi prima a Correzzola durante un furto in casa. —

Gianni Biasetto

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