Arrestati tre ladri, uno è un ex componente della banda Maniero

PADOVA. Cosa ci facevano quelle persone di una certa età avanti e indietro con la bicicletta, bardate di sciarpa e cappello con 17-20 gradi? Ai poliziotti della Mobile quegli strani appostamenti non erano affatto parsi normali. Anche perchè li hanno riconosciuti nonostante il camuffamento. Erano noti all’ufficio. Quindi sono stati colti in flagranza dopo un furto alle 7.30 del mattino in una casa di via Ca’ Magno, all’Arcella. Sono stati arrestati Rino Dorio, 69 anni, ex “socio” di Felice Maniero, già sottoposto all’affidamento in prova ai servizi con obbligo in particolare di non allontanarsi dal Comune di Cadoneghe e di non frequentare persone pregiudicate; Silvio Bertato, 64 anni, e la sua convivente Roberta Beis, 54 anni.
Molti appostamenti Dorio e Bertato si muovono in bici e controllano le case. Fermarli sarebbe un errore. Gli agenti così decidono di chiedere aiuto a dei residenti. Capiscono quale può essere l’obiettivo, intuiscono che stanno per agire. Li osservano dalla casa vicina, senza dare nell’occhio. Sono le 7.30 del mattino del 30 ottobre e i tre arrivano poco distante dalla casa singola adocchiata.
Sanno già che i padroni di casa sono andati al lavoro. Dorio scende, forza una porta ed entra. Ci rimarrà un’ora, tantissimo, uscendo con un sacchetto di gioielli. Bertato e la Beis attendo in macchina, pronti ad avvisare di qualche pericolo, sono i “pali”. Vengono arrestati tutti e tre per furto aggravato in concorso. I due in auto vengono presi prima che Dorio esca, ma non hanno il tempo per avvisarlo. Quando esce dalla villetta trova gli agenti che lo bloccano e recuperano il bottino. Lui non dice nulla. D’altronde sa bene come funziona, non è certo un novellino.
Vicino alla mala del Brenta È stato molto vicino alla Mala del Brenta. Nel 2014 era arrivata la condanna in primo grado, ora divenuta esecutiva, seppur ridimensionata. Il tribunale l’aveva condannato a quattro anni di carcere e 2.500 euro di multa per tentata rapina a dei rappresentanti orafi e ricettazione.
L’accusa lo vedeva protagonista di un tentativo di rapina il 26 settembre 2012. Pure Bertato è stato vicino agli ambienti della malavita ed è stato condannato a molti anni di carcere, in qualità di componente della “banda della bisarca” che commetteva delle rapine in Toscana, portando auto “pulite” con la bisarca.
Nel 2008 venne arrestato per una rapina a Pontasserchio di San Giuliano alla Cassa di Risparmio di Pisa che aveva fruttato 50 mila euro. Dopo molti colpi nobili Dorio e Bertato - visti i fatti - hanno ripiegato nei furti in casa. Evidentemente gli anni passano pure per loro. —
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