Arriva la ciclabile in via Pelosa

La Provincia paga gli espropri, poi si potrà procedere con i lavori
ALBERI TAGLIATI CASELLE BARSOTTI
ALBERI TAGLIATI CASELLE BARSOTTI

SELVAZZANO. Allargamento e messa in sicurezza di via Pelosa, avanti tutta. Nei primi giorni di questo mese la Provincia ha pubblicato il decreto di pagamento dell’indennità di esproprio alle ditte concordatarie delle aree necessarie per l’allargamento della sede stradale e la realizzazione della pista ciclabile nel tratto che va dall’incrocio di Caselle fino all’intersezione con via Bibano. In fase di predisposizione del decreto si è deciso di avviare l’iter per poter liquidare i privati che hanno accettato la trattativa bonaria e depositare invece le somme alla Cassa Depositi e Prestiti a favore di un proprietario dissenziente e di una ditta consenziente per cui non è possibile procedere al pagamento poiché l’immobile è ipotecato.

A metà del mese prossimo potranno essere effettuati i pagamenti e il deposito dell’indennità di esproprio per un totale di euro 85.640,00, passaggio questo che consente subito dopo l’immissione in possesso delle aree.

Dopo anni e anni di attesa la pratica è stata dunque sbloccata e, stando alle previsioni del presidente della Provincia Enoch Soranzo, nonché sindaco di Selvazzano, a fine settembre si potrà procedere alla gara d’appalto e al conseguente avvio dei lavori. Per questo primo lotto di opere dalla rotatoria del cimitero di Caselle fino ai confini con il territorio di Rubano, si spederanno circa 600.000 euro. I Comuni di Selvazzano e Rubano contribuiranno con complessivi 372.000 euro.

Via Pelosa verrà allargata sul lato sinistro in direzione di Rubano fino ad arrivare a una larghezza complessiva di 9 metri. Saranno anche realizzate due rotatorie una all’incrocio tra via Pelosa e via dell’Industria per entrare nella zona industriale di Rubano, e una all’incrocio con via Bibano, la strada che porta verso il centro di Selvazzano Dentro. «Abbiamo sbloccato una pratica che era incagliata in Provincia da anni», commenta Soranzo. «Si tratta del primo stralcio di un progetto che prevede la messa in sicurezza dell’intera Sp 13 Pelosa nei Comuni di Selvazzano e Rubano».

Gianni Biasetto

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