Assalto a «Non solo sport» con un blocco di cemento

Alle 21.30, senza timore di essere visti, i malviventi hanno sfondato una vetrina In pochissimi minuti hanno fatto razzia di capi d’abbigliamento ad Albignasego
BELLUCO FURTO NON SOLO SPORT STRADA BATTAGLIA ALBIGNASEGO
BELLUCO FURTO NON SOLO SPORT STRADA BATTAGLIA ALBIGNASEGO

ALBIGNASEGO

Spaccata con il cemento all’outlet «Non solo sport» in Strada Battaglia: martedì sera la banda che è entrata in azione intorno alle 21 e 30 ha usato un grosso blocco di cemento armato per sfondare la vetrata del negozio ed entrare a fare razzia. Una ventina di giubbotti e alcuni maglioni in pile sembrano mancare all’appello: probabilmente i ladri sono stati interrotti dall’arrivo della vigilanza, intervenuta subito, visto che l’intrusione ha fatto scattare l’allarme. Il bottino potrebbe aggirarsi intorno ai 2 o 3 mila euro.

Gli assalti dei predoni ai negozi sembrano essersi spostati nel quadrante sud della cintura urbana e i ladri non sembrano neanche tanto interessati ad agire tardi, in maniera da non venire scoperti: alle 21 e 30, infatti, la statale 16 è ancora abbastanza frequentata. Ma a quanto pare i malviventi sapevano che agendo velocemente (per arraffare la merce sono rimasti dentro al negozio tre muniti appena), difficilmente sarebbero stati notati e intercettati.

La scorsa settimana a venire razziata era stata l’argenteria Atelier Antenore a Maserà, dove i ladri hanno utilizzato un’auto come ariete per sfondare la vetrina e rubare catenine in argento e orologi. Anche in questo caso i predoni hanno agito verso le 21 e 30. La settimana prima, invece, eccoli a Due Carrare, dove, anche qui con un blocco di cemento per aprirsi un varco sulla vetrina, hanno svuotato il negozio «Emozioni Sposa» a Mezzavia, rubando abiti per un valore di 60 mila euro.

Sembrano tutti furti su commissione: un tentativo di furto ad un negozio di abiti da spose era fallito a Saccolongo a metà gennaio, mentre a dicembre sono stati ripuliti dei preziosi l’argenteria Algema a Cadoneghe e un laboratorio orafo a Rubano. Dieci giorni fa, invece, da un negozio di Mestrino sono state fulmineamante sottratte alcune biciclette da corsa molto costose.

Cristina Salvato

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