Atti vandalici davanti all’hotel Magnolia

ABANO TERME. Vandalismi notturni all’hotel Magnolia. I danneggiamenti si sono concentrati soprattutto nella parte verso il Parco urbano termale, dove c’è l’entrata secondaria, che si affaccia sulla stradina che fiancheggia l’ingresso del pronto soccorso della Casa di Cura. L’hotel Magnolia è chiuso da alcuni anni in attesa che si risolva l’arbitrato avviato dalla presidenza del Policlinico aponense con l’Empam, l’Ente proprietario dell’immobile. Nel frattempo vengono utilizzate le cucine dell’albergo per preparare i pasti caldi per i degenti e il personale della struttura ospedaliera. Per quanto riguarda gli atti vandalici, la direzione assicura che nessun danno è stato provocato nella parte interna che ospita le cucine e gli altri locali dell’albergo. Il gruppo di balordi si sarebbe sfogato sul consistente materiale ammassato all’esterno dell’hotel, dove serramenti in legno, sedie, letti e strutture ferrose aspettano da tempo di essere rimosse. Entrare scavalcando il basso cancello scorrevole è stato un gioco da ragazzi per i malintenzionati che, dopo aver gettato tutto all’aria, si sono trasferiti altrove per continuare la loro notte di bravate, magari confortati da abbondanti bevute. Purtroppo la parte posteriore dell’hotel fino a ieri non aveva ancora in funzione il sistema di videosorveglianza collegato con la centrale operativa della sicurezza, ma ora la questione è risolta. Quello del controllo del territorio è un problema spinoso che l’amministrazione comunale dovrà a breve affrontare in quanto aumentano ogni giorno le richieste di maggiore sicurezza da parte dei residenti e degli imprenditori sul potenziamento di questo servizio. Soprattutto dopo l’ultimo episodio, in ordine di tempo, che ha visto come bersaglio di ladri e saccheggiatori il chiosco del teatro Magnolia.
Sergio Sambi
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