Bandiera negata allo stadio di Padova, la Regione: "Ora sia esposta in tutti gli edifici pubblici"

Approvato oggi all'unanimità un progetto di legge che prevede che la bandiera della Regione debba essere esposta dagli edifici pubblici, sia statali sia facenti capo ad amministrazioni locali

PADOVA. La Giunta Regionale del Veneto, su proposta del presidente Luca Zaia, ha approvato oggi all'unanimità un progetto di legge che prevede che la bandiera della Regione debba essere esposta dagli edifici pubblici, sia statali sia facenti capo ad amministrazioni locali.

Ecco la risposta alle polemiche divampate a seguito del caso scoppiato allo stadio Euganeo. A un ragazzo è stato impedito di portare all'interno della tribuna Fattori la bandiera con il Leone di San Marco in quanto ritenuto simbolo venetista. 

«La bandiera del Veneto - commenta Zaia - è il simbolo dell'identità e della storia di un popolo. Farla sventolare dalle sedi degli uffici pubblici è esclusivamente un atto di rispetto per la nostra comunità. Oggi riproponiamo questa legge, che un anno fa è stata bocciata dalla Corte Costituzionale.

Lo facciamo perché abbiamo la certezza che contiene un principio sacrosanto che merita di essere difeso. Mi auguro che questa volta non venga impugnata dal Governo; se fosse ancora così tuteleremo, fino in fondo e in tutte le sedi possibili, il diritto di esporre la nostra bandiera.

Calcio, allo stadio euganeo vietato l'ingresso alla bandiera venetista: è polemica
FERRO-FOTOPIRAN-PADOVA-TIFOSI CALCIO PADOVA STADIO EUGANEO

Penso che nessuno possa vedere un atto di provocazione nell'esposizione della bandiera veneta perché è soltanto un gesto di considerazione dovuto alla comunità di un territorio. Ritengo, anzi, che una legge così dovrebbe essere esportata in tutte le regioni italiane - conclude - perché tutti i cittadini hanno questo diritto».

Il testo ora proseguirà il suo iter e sarà sottoposto all'esame e al voto del Consiglio regionale. 

Secondo Zaia «che i Veneti abbiano il diritto di esporre e vedere esposta la loro bandiera non è una trovata di Zaia, lo dice il buon senso. L'attaccamento alla bandiera della propria regione non toglie nulla ad alcun cittadino italiano. Chi pensa il contrario, si ricordi dei funerali a Sassari di un Presidente emerito della Repubblica come Francesco Cossiga, che fu anche un grande giurista.

Sulla sua bara, infatti, ha voluto fosse stesa anche la bandiera sarda con i quattro mori, un simbolo di storia e attaccamento ad una terra come lo è quella veneta con il leone marciano», conclude

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova