BARSOTTI
LEANDRO BARSOTTI, veneziano anche se padovano di adozione (e nato a Brindisi per caso), partecipa due volte al Festival, quando già lavora come cronista al “mattino di Padova”. Nel 1996 è nella...

LEANDRO BARSOTTI, veneziano anche se padovano di adozione (e nato a Brindisi per caso), partecipa due volte al Festival, quando già lavora come cronista al “mattino di Padova”. Nel 1996 è nella sezione Nuove Proposte con “Lasciarsi amare”. Arriva 12esimo ed è l’anno in cui si impone Syria (all’ottavo posto c’è una certa Carmen Consoli). L’anno dopo è tra i big, presenta “Fragolina”. Tre concerti di grande successo in Canada, ma anche serate in Francia e in Germania, accompagnano l’esperienza sanremese di Barsotti, che però - chiamato a scegliere - punta sulla professione di giornalista. Oggi è caporedattore e capo della cronaca al “Mattino”.
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