Battaglia Terme piange Giorgio Cappellozza, morto di Covid a 59 anni

 

Da una decina di giorni, quando si erano presentati i primi sintomi della malattia, era ricoverato al Covid Hospital di Schiavonia. Le sue condizioni di salute si sono aggravate nelle ultime ore fino al decesso nelle prime ore del 2021. In paese lo conoscevano tutti per la sua indole di persona buona, sempre sorridente e disponibile, e per la sua attività di commerciante online di vini e distillati di pregio.

 

Un lavoro che Giorgio Cappellozza aveva avviato una ventina di anni fa con il cugino Nicola che per lui era come un fratello. Insieme avevano messo in piedi la “Vinopoint”, un’azienda che opera su Internet e che ha sede in Piazza della Libertà, a fianco del ristorante Il Baccanale. Giorgio Cappellozza si occupa inoltre dell’agenzia di rappresentanza di prodotti vinicoli.

 

Fin da giovane aveva operato nel settore dell’enogastronomia. Prima di avviare l’attività di vendita online a Battaglia Terme era stato titolare con l’inseparabile cugino Nicola del Colosseum Pub di Abano Terme. Un locale molto raffinato con sede in via Busonera, all’interno del parco urbano termale, nella zona elegante della cittadina termale. In quegli anni era diventato un punto di riferimento anche per gli ospiti delle strutture termali che andavano a trascorrere le ore serali ascoltando musica e degustando degli ottimi vini. Oggi al posto del Colosseum c’è la filiale di un noto istituto di credito.

 

Giorgio Cappellozza prima di contrarre il Covid non soffriva di particolari patologie. Era un uomo dalla notevole stazza, amante della buona cucina. I funerali sono fissati per le ore 15 di lunedì 4 gennaio nella chiesa di San Giacomo Apostolo di Battaglia Terme. Domenica pomeriggio alle ore 18 ci sarà la recita del rosario.

 

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