Bici, carrelli e una Lambretta dai canali in secca recuperati mucchi di rifiuti

la giornata
Decine di carcasse di biciclette, alcune panchine, e perfino una vecchia Lambretta. Sono solo alcuni degli oggetti ritrovati nel tronco maestro dagli operatori comunali, che approfittando della manutenzione di questi giorni svolta dal Genio Civile al Bassanello, da ieri sono impegnati nella pulizia dei canali e nella rimozione dei rifiuti. In molti, infatti, avranno notato i canali della città in secca. Una situazione dovuta proprio alla manutenzione del sistema di movimentazione delle paratoie, posizionate sotto il ponte dei Cavai, che consentono di tutelare il centro storico dalle piene dell’acqua. Un cantiere del Genio civile ora terminato, ma che ha permesso anche all’amministrazione di fare la sua parte. Prima di riaprire le paratoie, l’assessorato all’ambiente ha pensato di beneficiare dell’opportunità per una dismissione straordinaria dei rifiuti riaffiorati e visibili a causa della secca.
La pulizia è iniziata ieri mattina e proseguirà anche oggi grazie alla cooperativa Piovego e al progetto Lavoro di Palazzo Moroni “Valorizziamo i Canali”. Si tratta in larga parte di piccoli rifiuti gettati in acqua senza nessun rispetto dell’ambiente – bottiglie, lattine e molta plastica – ma i tecnici ieri hanno ritrovato anche molte biciclette, una vecchia Lambretta ricoperta completamente di fango e lungo il tronco maestro in via San Pio X addirittura una panchina.
«Le modalità del lavoro non saranno sempre semplici – evidenzia l’assessora all’ambiente, Chiara Gallani – Perché dove non si riesce ad arrivare con la barca, è possibile che si debba arrivare a piedi per via della secca. Sono però lavori di estrema importanza, un lavoro di cura per la città. Ma è una cura che dovremmo avere tutti: la secca ci ha fatto vedere quello che di solito è coperto dall’acqua e che è responsabilità di ognuno di noi». Entro domenica però i lavori di recupero dovrebbero essere conclusi e le paratoie riaperte. Nei giorni scorsi l’ex vicesindaco Eleonora Mosco, oggi consigliera d’opposizione tra i banchi della Lega, avevano sollevato il caso postando alcune foto sui social: «I canali della nostra città sono completamente in secca con biciclette e rifiuti che riemergono. Queste immagini sono molto preoccupanti, e mi auguro che il Genio civile e l’amministrazione intervengano». Era esattamente quello che stava accadendo. —
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