Bloccato un albanese Faceva da palo davanti a una casa

LEGNARO
Arrestato dai carabinieri di Legnaro il componente di una banda di predoni che razziano abitazioni e garage: si tratta di un giovane albanese, arrivato in Italia da pochi giorni. Fuggiti i due complici con cui aveva già messo a segno un furto in un appartamento e stava tentando il secondo in un garage. Lui fungeva da “palo”. I militari hanno dato vita a una vera e propria caccia ai ladri l’altra sera nel quartiere di via 25 Aprile. La pattuglia era in giro per le vie del paese dalle 17. Alle 19 i militari hanno notato in un garage di un condominio al civico 26 di via 25 Aprile dei movimenti sospetti. Sono scesi dall'auto e mentre si avvicinavano alla rimessa i tre uomini che si trovavano all’interno sono usciti e hanno iniziato a correre. Hanno saltato la recinzione, inseguiti dai militari che sono riusciti a catturare uno solo dei fuggiaschi. Si tratta di Enea Mercina, 23 anni, albanese: in Italia da pochi giorni, era ospite di un cugino che vive a Piove al quale aveva anche chiesto in prestito l’auto. Vicino al garage i carabinieri hanno trovato alcuni arnesi da scasso, poco distante la Fiat Uno dei ladri. Altre pattuglie sono giunte di rinforzo per dare la caccia ai due malviventi: i carabinieri hanno perlustrato palmo a palmo l’intero quartiere, suonando a tutti i campanelli e facendo uscire tutti i residenti. Si sono imbattuti così in M. N., una signora che vive al civico 57 di via 25 Aprile: era appena rientrata dal lavoro e aveva trovato la casa messa a soqquadro: i ladri avevano rubato tutti i suoi gioielli e un po’ di soldi che teneva in un cassetto per un bottino di 2.500 euro. Una volta in caserma l’albanese ha dichiarato di aver incontrato gli amici a Piazza Grande e di essere andato con loro a fare un giro, ignorando che cosa stessero facendo nel garage.
Elena Livieri
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