Bovolenta Il crematorio in Consiglio
BOVOLENTA. Riunione straordinaria del Consiglio comunale alle 19 dedicato al forno crematorio, previsto accanto al cimitero di Brusadure. Il progetto, già approvato in autunno, torna in Consiglio su iniziativa delle minoranze per discutere e approvare una mozione che blocchi l’iniziativa anche se la maggioranza, come preannunciato, sembra intenzionata a procedere. Per l’opposizione invece dovrebbero essere ascoltate le proteste dei residenti, preoccupati per l’impatto ambientale del doppio forno. L’opera verrà a costare 3,3 milioni di euro, pagati dalla società privata che si occuperà della gestione per trent’anni, versando al Comune un affitto di 25 mila euro l’anno, rivalutato per ogni biennio. Ormai il Comune ha messo a punto il bando per la costruzione dell’impianto con la collaborazione della Elios, la società che gestisce l’impianto di Spinea in provincia di Venezia. Le settimane scorse durante una preselezione quattro aziende hanno manifestato l’interesse per costruire il forno con il sistema del project financing. Le minoranze chiederanno invece di fare un passo indietro. Intanto il comitato contro il forno crematorio si è organizzato anche su internet aprendo la pagina facebook “No forno crematorio a Bovolenta”.
Nicola Stievano
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova