Cadoneghe, il vento squarcia il tetto del palasport

Forti raffiche anche a Vigodarzere: un platano sradicato vicino allo stadio. Rami spezzati lungo l’argine del Brenta con un paio di abitazioni sotto tiro

CADONEGHE/VIGODARZERE. Il forte vento, quasi una coda della tromba d’aria, ha colpito parzialmente anche Cadoneghe e il vicino Comune di Vigodarzere: i danni peggiori li ha subiti il palazzetto dello sport Olof Palme, che è stato scoperchiato per due metri quadrati circa di tetto. Alcuni grossi rami di alberi sono caduti anche a Bragni e davanti allo stadio a Mejaniga. Nella vicina Vigodarzere, invece, danneggiate le tende da sole in una casa di via Vendramin, mentre nell’abitazione accanto è caduto un albero. Diversi rami poi si sono spezzati lungo la fascia di abitazioni che fiancheggiano il corso del fiume Brenta fino a Tavo.

A Cadoneghe, forti e improvvise raffiche, hanno lasciato il segno sulla copertura del palazzetto sportivo, che si trova in via Donizetti: il vento si è come “attorcigliato” su una delle grondaie, sollevandola verso l’alto. A sua volta la grondaia, essendo attaccata alla lamiera che riveste il tetto ha trascinato con sè parte della copertura, lasciando uno squarcio sul soffitto di un paio di metri, fino a lungo la parete. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri. «Il danno tutto sommato è ridotto» commenta il sindaco di Cadoneghe, Michele Schiavo, recatosi subito ad effettuare un sopralluogo per accertarsi personalmente dell’entità del danno, «ed è stato causato probabilmente dal fatto che il vento si è come “intrappolato” nella zona, investendo grosso modo una fascia del territorio comunale, tra Bragni e Mejaniga. la parte della città più centrale e storica è più lontana e non è stata toccata». Un platano davanti allo stadio Martin Luther King si è spezzato a metà, mentre nel quartiere Bragni sono stati segnalati diversi grossi rami che si sono spezzati e hanno tappezzato il suolo.

A Vigodazere, invece, il vento, seguendo il corso del Brenta, si è incanalato nella parte finale di via Vendramin, che si trova proprio a ridosso del fiume. Qui, fortunatamente, i danni sono stati limitati: una casa si è ritrovata le tende da sole tutte accartocciate dalle violente raffiche, che si sono trascinate via anche un albero vicino. In molti giardini e parchi della zona i rami degli alberi hanno ceduto alla violenza del vento, ma senza causare per fortuna danni consistenti. Nessun intervento, infatti, c’è stato da parte della protezione civile, messa comunque in stato di preallerta.

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