Caffè letterario a Padova targato Istituto Treccani
Aprirà nei primi mesi del 2018 in via Umberto I, nello storico palazzo Valmarana Locale al piano terra, mentre l’ente dell’enciclopedia occuperà quelli superiori

BASCHIERI - AGENZIA BIANCHI - PADOVA - PALAZZO VALMARANA VIA UMBERTO PRIMO
In via Umberto I, appena dopo il ponte delle Torricelle, all’interno dello storico palazzo Valmarana che, sino all’ottocento, aveva anche un ingresso sul canale, aprirà, al piano terra, nei primi mesi del 2018, un Caffè letterario, collegato alla nuova sede dell’Istituto dell’Enciclopedia Treccani, che occuperà i piani superiori. In pratica partirà proprio da Padova un nuovo format dello storico istituto, fondato nel 1925 dal senatore-imprenditore tessile Giovanni Treccani Degli Alfieri e da Giovanni Gentile, all’epoca ministro della cultura e dell’istruzione.
In pratica un caffè, preferito in genere dagli amanti dei libri, dell’arte e della cultura, dove si potrà bere e mangiare qualcosa sulla scia di quello che succede, già da anni, in alcune librerie della Feltrinelli, ad esempio a Napoli, oppure nei punti vendita della società francese Fnac.
Intanto, da pochi giorni, proprio nella prima parte della strada che porta in Prato della Valle, è nato il “Comitato Umberto tranquillo”. Una nuova associazione, che è partita dalla mobilitazione dei residenti e dei negozianti nei confronti del kebab, al civico 12, gestito dal bengalese Mizan Bhuiyan e chiuso, sembra definitivamente, due giorni fa dal Comune, sia per i pesanti disturbi che creava ai vicini sino alle due di notte e sia perché non c’era la possibilità di mettere un canna fumaria in un palazzo dell’Ottocento. Tra l’altro il gestopre non aveva mai pagato l’imposta sul plateatico. «Ma gli obiettivi da raggiungere con la nascita del nuovo comitato vanno ben al di là della vittoria ottenuta per la chiusura del kebab», osserva il residente Paolo Patergnani. «Via Umberto Primo è una delle strade più belle della vecchia Padova. Ci sono, tra gli altri, i palazzi Olzignani, Munari, Emo di Capodolista ed Angeli. Ci siamo uniti per collaborare con il Comune per una nuova e più efficiente riqualificazione sia del tratto che va sino all’incrocio con via Dei Rogati e sia del restante tratto che sfocia in Prato della Valle. Non abbiamo nulla da invidiare alla limitrofa via Roma. Appunto per questo vigileremo affinché davanti alle nostre case e agli eleganti locali e negozi già esistenti non aprano nuove attività commerciali, gestiti da commercianti ed esercenti improvvisati senza professionalità, che rischiano di attirare in zona delinquenti e sfaccendati».
Al momento “Umberto tranquillo” non è ancora un’associazione registrata davanti al notaio. I residenti ed i negozianti terranno, a breve, una riunione e decideranno anche la forma giuridica formale da dare al comitato spontaneo che è già in piedi.
Felice Paduano
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova
Leggi anche
Video