Caos Carnevale, Trenitalia: "Colpa degli organizzatori"

Le Ferrovie spiegano: "Avevamo proposto un pacchetto più consistente, ma alcuni treni non sono stati acquistati"
PADOVA. E' polemica sui servizi di Trenitalia per il Carnevale 2011: nel fine settimana in stazione a Padova è stato il caos e così per lunedì e martedì scorso. Difficoltà sia per i tanti turisti diretti a Venezia, stipati in pochi vagoni, che per i pendolari che comunque dovevano raggiungere il proprio luogo di lavoro. Sulla vicenda è intervenuto anche l'assessore regionale ai trasporti Chisso che ironicamente ha commentato: "I disservizi? Per Trenitalia sono normali".

Ecco la lettera inviata dall'ufficio stampa della Ferrovie dello Stato per replicare alle accude.


Gentile direttore
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una lettera pubblicata lo scorso 8 marzo si soffermava sui servizi  ferroviari effettuati in occasione del Carnevale di Venezia.

È necessario chiarire una volta per tutte che i treni regionali aggiuntivi, da far circolare in caso di eventi e manifestazioni, devono essere richiesti e acquistati da Trenitalia dagli organizzatori, siano essi enti pubblici o associazioni. Trenitalia è infatti il fornitore di un servizio pubblico per il quale ricava, dalla sola vendita dei biglietti, poco più del 30% dei costi sostenuti.

Per il Carnevale di Venezia, Trenitalia aveva proposto agli organizzatori, già il 24 gennaio, un programma di treni ad hoc, sulla base dell'esperienza maturata nelle precedenti edizioni.

I committenti, stipulando l'accordo commerciale con Trenitalia, hanno deciso di selezionare e acquistare soltanto alcune fra le corse proposte.

Trenitalia, dal canto suo, ha comunque potenziato i servizi di assistenza nelle stazioni.


Cordialmente.

Ufficio Stampa Veneto - Ferrovie dello Stato
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