Carraro vende miniGears al fondo tedesco Finatem

PADOVA. Carraro vende miniGears. Il colosso degli assali di Campodarsego (872 milioni di euro di fatturato e 4.360 dipendenti nel mondo) ha comunicato ieri pomeriggio la conclusione delle trattative per la vendita di MG miniGears SpA al fondo tedesco Finatem, controllante per altro, la società Herzog GmbH specializzata anch’essa nella produzioni di ingranaggi. L’azienda, 70 milioni di fatturato e 526 dipendenti, fra lo stabilimento di Padova (280 dipendenti) in zona industriale sud e Suzhou, in Cina, esporta il 90% della produzione soprattutto in Germania, Cina e Stati Uniti. Acquistata nel 2007, MG miniGears SpA produce ingranaggi per il gardening, l'automotive e per gli elettroutensili. Il prezzo di vendita, 28 milioni di euro (un multiplo di circa il 10,4 sul Ebit 2013) a cui si aggiungono i circa 3 milioni di debito di MG, andrà a consolidamento della posizione finanziaria netta del gruppo e permetterà un’ulteriore slancio agli investimenti che Carraro prevede per il triennio 2014-2016: 150 milioni, di cui 40 circa per l’Italia.

«Per il gruppo si tratta di un passo importante verso un’ulteriore focalizzazione sul core business, che negli ultimi anni ha evidenziato segnali molto positivi sia in termini di volumi che di marginalità e che mostra interessanti prospettive di sviluppo già nel medio periodo» ha dichiarato Enrico Carraro, presidente del gruppo. «La cessione di miniGears da un lato ci consente di ridurre l’indebitamento e dall’altro di accelerare il piano di investimenti in corso, pari a 150 milioni di euro, con l’obiettivo di potenziare la nostra competitività in Italia e all’estero». Un’operazione, rassicurano i vertici della società, che, pure in assenza di accordi a tutela del lavoro per i due stabilimenti, non andrà ad influire sui livelli occupazionali di MG. «Nell’impostare questa operazione abbiamo scelto un partner industriale che potesse garantire continuità di business e prospettive di crescita» ha aggiunto Carraro, «il futuro di miniGears assieme alla società tedesca Herzog, con forte competenza nell’ingranaggeria, consentirà ai due stabilimenti di Padova e Suzhou di trovare nuovi ambiti di sviluppo in settori tecnologici affini ai propri, all’interno di mercati applicativi differenziati e complementari». Numerose sembrano essere state le manifestazioni d’interesse, tutte da parte di investitori esteri provenienti da Usa, Cina, India e Germania, appunto. Ieri infine l’ha spuntata Finatem III GmbH & Co. KG, società di private equity indipendente con sede a Francoforte che gestisce attualmente un portafoglio di oltre 250 milioni di euro.

Entro il 31 maggio, quindi, gli stabilimenti di MG parleranno tedesco. «abbiamo tenuto fede al principio che ci eravamo posti in questa operazione – conclude Enrico Carraro – quella cioè di scegliere con cura l’acquirente per garantire continuità all’azienda. L’attuale direttore generale, Pierluca Sartorello resterà in carica e miniGears avrà la forza di crescere sui mercati grazie alle naturali sinergie con Herzog GmbH che produce, attraverso un procedimento differente, ingranaggi per mercati contigui ma non sovrapposti a quelli dove opera MG». Riccardo Sandre