Casa Rossa, via al cantiere Azienda Zero

ARCELLA. Dopo anni di attesa, finalmente, in via Jacopo Avanzo, incrocio con via Giusto dè Menabuoi, sono iniziati i lavori per la ristrutturazione dell’ex Casa Rossa, dove sino a poco tempo fa c’era la sede del distretto socio-sanitario dell’Usl 16. Sulle facciate esterne sono stati già installati i ponteggi dell’Euroedile, azienda con sede a Postioma (Treviso), mentre i lavori - compresi quelli di bonifica ambientale per rimuovere il cemento-amianto dai tetti - sono stati assegnati all’impresa Sadeco, di Olmo di Martellago. L’importo, girato dalla Regione all’Asl, è di 3 milioni di euro. Anche se non è stato ancora messo nero su bianco in via ufficiale, i quattro piani dell’edificio della Prima Arcella, che dista appena duecento metri dall’ingresso posteriore della stazione, come sostengono anche i consiglieri regionali padovani del centrosinistra, Claudio Sinigaglia e Piero Ruzzante, ospiteranno la cosiddetta azienda zero della sanità veneta. In pratica una serie di uffici, con 70 impiegati, che provvederanno a svolgere tutte le funzioni burocratiche collegate agli acquisti e a tutte le altre pratiche amministrative unificate per tutte le Asl della regione. Naturalmente l’inizio dei lavori è stato accolto con un giudizio positivo unanime dai residenti di via Avanzo e delle vie limitrofe. «Finalmente una bella notizia per noi Arcellani», sottolinea Marcello Forzan, pensionato. «L’azienda zero è una sfida vinta per la reale riqualificazione di un territorio noto in tutta Italia, per i troppi crimini che vi vengono commessi quasi a ritmo giornaliero».