Caserma adatta per un carabiniere donna
RUBANO. Sono partiti in questi giorni i lavori di ristrutturazione di un blocco di bagni all’interno della caserma dei carabinieri di Sarmeola. Non si stratta solo di ordinaria manutenzione, quanto dell’allestimento di un alloggio che potrebbe ospitare un carabiniere donna, la cui presenza è auspicata nel territorio per gestire problematiche delicate che hanno come protagoniste le donne. «Ci è stato chiesto dal comandante della stazione», spiega il sindaco di Rubano Ottorino Gottardo, «che auspica l’arrivo di una donna. Finché però non verrà predisposto un alloggio con un bagno separato da quello dei colleghi uomini, non ci potranno essere assegnazioni. Tempo una ventina di giorni e sarà tutto pronto».
Con una spesa di 17 mila euro il Comune, proprietario dell’edificio che ospita i carabinieri, rifarà completamente un blocco di servizi igienici, collegandone uno direttamente a una stanza da letto, che potrà essere indipendente e usata, quindi, da personale femminile.
«Un altro intervento che volevamo eseguire», continua Gottardo, «era l’installazione di pannelli fotovoltaici sul tetto dello stabile. Una ditta specializzata sta eseguendo le verifiche, perché potrebbe darsi che i pannelli possano entrare in conflitto con i sistemi di trasmissione dei dati utilizzati dai carabinieri, vanificando pertanto l’intervento. Se ci diranno che non si creeranno ombreggiature tra i due impianti, potremo prevedere di installare i pannelli».(cri.s.)
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