Caso Arpav, scatole cinesi e debiti sui terreni c’è l’ombra di Bertani

Una perfetta operazione di “rinascita” di un’area che era affogata nei debiti di un’operazione immobiliare fallita. E l’ombra dell’immobiliarista Mauro Bertani, condannato lunedì scorso a 2 anni 6...

Una perfetta operazione di “rinascita” di un’area che era affogata nei debiti di un’operazione immobiliare fallita. E l’ombra dell’immobiliarista Mauro Bertani, condannato lunedì scorso a 2 anni 6 mesi per tentata concussione e istigazione alla corruzione, nell’ambito della vicenda Arpav-Net Center.

La storia dell’area Ir2 è piena di cambiamenti societari, passaggi di quote e milioni di debiti. È del 2009 il primo atto sull’area: la giunta Zanonato approva il piano urbanistico che prevede la nascita di un nuovo quartiere residenziale sul disegno di Aurelio Galfetti, lo stesso che ha disegnato il Net Center.

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E il destino delle due aree, l’Ir1 quella del grattacielo rosso e l’Ir2 della nuova San Lazzaro, sembra procedere su binari paralleli. Entrambe sono coinvolte in operazioni immobiliari che non danno il risultato sperato, entrambe producono una voragine di debiti.

L’area Ir2 è per il 94% di proprietà della Via San Lazzaro properties, una società costituita nel 2007 con un capitale sociale di 10 mila euro dalla DH Residencia, società con sede in Lussemburgo, che ha subito venduto il 30% delle quote alla San Lazzaro Srl, società di proprietà di Mauro Bertani. Un pacchetto azionario che poi viene ceduto nel 2011 alla ParFin, società finanziaria del gruppo Edilbasso, che poi si è fusa con la So.Im.Cos Srl.

È lo stesso periodo, tra il 2008 e il 2009, in cui Bertani, con la complicità del maresciallo dei carabinieri Franco Cappadona, ha tentato (secondo quanto emerso dal processo che ha portato alla condanna in primo grado) di pilotare l’indagine di mercato promossa dall’Arpav per trovare una nuova sede con l’obiettivo di favorire l’arrivo degli uffici dell’agenzia regionale proprio al Net Center. Un affare da 30 milioni di euro.

La “rinascita” dell’area Ir2 inizia il 4 agosto 2014 ed ha per oggetto il restante 70% delle azioni della Via San Lazzaro properties Srl. La società lussemburghese DH Residencia vende il pacchetto azionario alla Bpd capital Bv, per il prezzo di un euro. Nella nota integrativa al bilancio della Bpd (approvato nel settembre 2014) si legge che la transazione avviene perché la società acquisita «prevede la realizzazione della stazione ad alta velocità e l’ipotesi della costruzione del nuovo ospedale di Padova». Una ipotesi però mai pubblicamente affermata da nessuno, tanto che il primo annuncio del sindaco Massimo Bitonci risale al 10 novembre 2014.

C’è un ultimo particolare di questa storia che rimane da chiarire. E porta a delle relazioni professionali nate ad Asiago. La Bpd Properties (che ha incorporato la Bpd capital Bv) è per il 26% della Napoleone & partners Srl dell’immobiliarista pescarese Antonio Napoleone; per il 25% della Fiuminvest Srl dell’imprenditore trevigiano Valentino Barbierato; per il 24% della Itaca Srl di Luciano Mazzer; per il 20% della Tolfin Srl degli eredi di StefanoTolin; e infine per il 5%della I&M Srl di Ilario Fantuzzi.

Mentre Antonio Napoleone è un immobiliarista e procacciatore d’affari, coinvolto nella ricostruzione post-terremoto all’Aquila, le altre sono società venete. La Fiuminvest in particolare opera ad Asiago e nel suo altopiano. Il proprietario, Valentino Barbierato, è coinvolto nel 2011 in un affare andato a male con Mauro Bertani: si tratta della cessione di una partecipazione nell’immobiliare Mimosa Srl alla Egida Srl. Un affare da 902 mila euro finito in tribunale.

La Fiuminvest di Barbierato ha come liquidatore Simone Salata, lo stesso della Via San Lazzaro Properties (la società proprietaria del 94% dei terreni dell’Ir2). Fiuminvest possiede l’80% della Alpina immobiliare sico, nel cui collegio sindacale siedono i commercialisti Alessandro Gatti e Antonio Sgarbossa. Gli stessi che, assieme a Massimo Bitonci, siedono nel collegio sindacale della Alpiturist Spa, società di Roana, nel Vicentino.

(c.mal.)

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