Causa crisi chiude “M.G. Street”

Se ne va lo storico negozio di Camposampiero, altri aprono e tanti si buttano su saldi e concorsi
Di Francesco Zuanon
BELLUCO VIA BORGO TRENTO E TRIESTE CAMPOSANPIERO BELLUCO
BELLUCO VIA BORGO TRENTO E TRIESTE CAMPOSANPIERO BELLUCO

CAMPOSAMPIERO. Luci ed ombre sul commercio in centro dove si alternano chiusure, nuove aperture, vendite e svendite promozionali. Il 31 dicembre, dopo 32 anni, chiude “M.G. Street” storico negozio di abbigliamento giovane e casual di via Rialto. «Il negozio di Camposampiero non rientra più nella convenienza economica; siamo costretti a concentrare tutto nella sede di Piombino Dese» spiega il titolare Giorgio Cogo. «Con questa crisi che si protrae da tempo, non siamo più in grado di mantenere due dipendenti fisse a Camposampiero e quindi la decisione di chiudere la filiale è stata inevitabile». Non usa giri di parole Giorgio Cogo per descrivere la crisi che sta attanagliando in particolare il settore dell’abbigliamento. Per un negozio che chiude ecco però due nuove aperture: la gastronomia “Rompiscatole in cucina” di via Montegrappa dello chef Marco Squizzato, autore dell’omonimo libro, e il negozio di moda giovane “Niche Street Wear” in piazza Vittoria al posto di Risskio. Il negozio moda bimbi “Banda Bassotti” sempre piazza Vittoria promuove invece una vendita promozionale per rinnovo locali così come “Berton Cose” sempre per rinnovo locali; sconti dal 20 al 70% sono partiti da “Muzik Factory” e nell’adiacente negozio Biasin. Tentativi di stimolare gli acquisti nei negozi del centro che cercano di attirare clienti sottraendoli ai centri commerciali, anche con l’iniziativa “Gratta che ti premio” sul modello del gratta e vinci. L’amministrazione da parte sua, sperimenterà per i mercati settimanali di dicembre, a partire da mercoledì, e per il mercato straordinario dell’antivigilia natalizia, la chiusura della strada regionale 307. «Dall’incrocio con via Sant’Antonio fino a via Tentori, per un tratto di circa 350 metri, e dalle 8 alle 12, chiuderemo al traffico la regionale del Santo» spiega l’assessore al Commercio Andrea Gumiero. Vogliamo fare in modo che anche i negozi fronte-strada possano beneficiare del flusso di clienti e visitatori del mercato e studiare, nel contempo, la possibile dislocazione di nuovi banchi lungo la 307, chiusa al traffico». La viabilità alternativa sarà garantita dalla nuova circonvallazione, dal nuovo ponte bianco e internamente, attraverso il quartiere Mogno.

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