Cav, via libera agli aumenti dei pedaggi autostradali

Il Centro autostrade venete ottiene l'okay dal Governo: aumenti contenuti al 2%,  fra i 10 e i 20 centesimi. su A4, Passante e A57. Prorogato per il 2019 l'abbonamento per i pendolari fra i caselli di Padova Est e  Mirano-Dolo 
Il bivio tra l'innesto del passante di Mestre in direzione Trieste e l'autostrada A4 in direzione Venezia, questo pomeriggio 07 agosto 2010. E' stato di 5.430 veicoli all'ora, intorno alle ore 11.30, il punto massimo del traffico rilevato stamani sull'A4, nella giornata da ''bollino nero'' che ha indotto la concessionaria Cav a chiudere il Passante di Mestre e a deviare il flusso sull'ex Tangenziale. Per larga parte della mattinata - informa una nota della societa' concessionaria dell'A4 Padova-Venezia e del Passante - i valori sono oscillati tra 4.000 e 5.000 veicoli l'ora, sempre sulla direttrice per Trieste. .ANSA/DAVIDE BOLZONI
Il bivio tra l'innesto del passante di Mestre in direzione Trieste e l'autostrada A4 in direzione Venezia, questo pomeriggio 07 agosto 2010. E' stato di 5.430 veicoli all'ora, intorno alle ore 11.30, il punto massimo del traffico rilevato stamani sull'A4, nella giornata da ''bollino nero'' che ha indotto la concessionaria Cav a chiudere il Passante di Mestre e a deviare il flusso sull'ex Tangenziale. Per larga parte della mattinata - informa una nota della societa' concessionaria dell'A4 Padova-Venezia e del Passante - i valori sono oscillati tra 4.000 e 5.000 veicoli l'ora, sempre sulla direttrice per Trieste. .ANSA/DAVIDE BOLZONI
VENEZIA. Aumenti contenuti per i pedaggi autostradali sulle competenze di Concessioni Autostradali Venete Spa. Lo comunica oggi la concessionaria della A4 Venezia-Padova, passante di Mestre e A57 Tangenziale di Mestre. 
 
L'adeguamento scatta da oggi ed è stato comunicato ieri sera dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Dopo tre anni di tariffe invariate per la maggior parte di classi di veicoli, il Mit ha riconosciuto un aggiornamento tariffario pari al 2,06%, che si traduce in un aumento massimo dei pedaggi di 10 centesimi per le auto e in alcuni casi di 20 centesimi per i mezzi pesanti.
 
In particolare, la tariffa tra la barriera di Venezia-Mestre e Padova Est passa da 2,70 a 2,80 euro per le automobili e da 6,70 a 6,80 euro per gli autoarticolati a 5 assi. Aumenti più consistenti riguardano i mezzi pesanti a 5 assi su alcuni percorsi, come ad esempio tra i caselli della A57 (Venezia-Mestre, Mirano-Dolo e Mira-Oriago) e quelli del Passante: a Martellago-Scorzè da 9,40 a 9,60 euro, a Preganziol da 12,50 a 12,70 euro.
 
«L'adeguamento - afferma la Presidente di Cav Luisa Serato - è stato riconosciuto dal Mit anche sulla base della particolare mission della nostra società, che ha per vincolo statutario l'investimento complessivo degli utili in infrastrutture per il Veneto, di concerto con la Regione e lo stesso Ministero. Questo peculiare assetto societario rende Cav, società partecipata al 50% da Anas e al 50% dalla Regione Veneto, unica nel panorama delle concessioni autostradali italiane, per cui non è prevista alcuna redistribuzione dei dividendi fra i due soci».
 
Sempre su richiesta di Cav, il Mit, di concerto con il Ministero dell'Economia e delle Finanze, ha concesso la proroga fino al 31 dicembre delle agevolazioni tariffarie che riguardano il traffico pendolare tra i caselli di Mirano-Dolo e Padova Est: sarà dunque valido anche per il nuovo anno l'abbonamento (adeguato al nuovo regime tariffario) che riguarda i residenti dei comuni di Mirano, Dolo, Mira, Spinea e Pianiga che effettuano almeno 20 transiti mensili tra le due stazioni

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