Cavallaro, l’abbraccio del popolo interista

ALBIGNASEGO. Il popolo interista in queste ore si stringe intorno alla famiglia di Antonio Cavallaro, 66 anni, presidente del club Padova Nerazzurra: da dieci giorni si trova ricoverato all’ospedale di Bergamo, in seguito al malore che lo ha colpito domenica scorsa, mentre in pullman si stava recando con gli altri tifosi a Milano, per assistere al match tra Inter e Chievo. Erano partiti presto da Albignasego, dove Cavallaro risiede, e stavano viaggiando in direzione di Milano quando si è sentito male. L’ambulanza è andata a prenderlo al casello di Bergamo e l’ha trasportato all’ospedale cittadino, dove i medici lo tengono ancora ricoverato.

Moltissime le attestazioni di affetto che stanno giungendo in questi giorni alla sua famiglia: la figlia Layla è segretaria del club, mentre il figlio Denis è uno dei consiglieri. Il genero Claudio Saccardi ne è, invece, il vice. «Le persone ci sono molto vicine e lasciano nella bacheca Facebook di Antonio moltissimi messaggi di incoraggiamento», spiega Claudio, «ma per ora non possiamo traferirlo a Padova. Antonio è l’anima e il motore del nostro club e senza di lui ci sono tante cose da riorganizzare: era impegnato, ad esempio, a raccogliere le adesioni per assistere al derby con il Milan che si disputerà domenica prossima». Una partita ben più importante sta impegnando invece Antonio in queste ore. La sua è un’autentica passione, una fede incrollabile che dura da anni. Da quando è andato in pensione si è dedicato completamente alla sua passione per il disegno e la pittura e all’organizzazione del club di interisti, che l’anno scorso è arrivato a contare i 350 iscritti, oltre ai tantissimi simpatizzanti.

L’Inter club Padova Nerazzurra è nato nel 1985 ed è affiliato al “Centro coordinamento Inter club”. Ha sede presso il “Salone Antonio & Layla”, in via Guizza a Padova. (cri.s.)