Cento persone per Lillo Battistin

Anche Banca Generali aiuta l’ex allenatore di rugby colpito da Sla
BASCHIERI - AGENZIA BIANCHI - PADOVA - CENA SOLIDARIETA' PER BATTISTIN AL PETRARCA.
BASCHIERI - AGENZIA BIANCHI - PADOVA - CENA SOLIDARIETA' PER BATTISTIN AL PETRARCA.

GUIZZA. Dal mondo finanziario una mano tesa ad un padovano impegnato nella lotta contro la Sla. Per sostenere la battaglia di Sandro “Lillo” Battistin, ex giocatore ed allenatore di rugby di Petrarca Padova, Valsugana Padova e Bassano, è scesa in campo anche Banca Generali Private che ieri pomeriggio in collaborazione con il Petrarca Rugby ha organizzato un evento di solidarietà al centro sportivo Memo Geremia di via Gozzano, alla Guizza. L’incontro, che ha richiamato nel quartier generale del Petrarca un centinaio di persone, è iniziato con una tavola rotonda a cui hanno partecipato Rossano Galtarossa, vincitore di quattro medaglie olimpiche nel canottaggio, e Umberto Pelizzari, recordman mondiale di apnea. Insieme a Massimo Ruggiero, area manager di Banca Generali Private nel Nordest ed ex rugbista del Tarvisium, i due campioni hanno discusso dei valori fondanti dello sport e dell’importanza della lotta a una malattia neurodegenerativa – la Sclerosi laterale amiotrofica – che purtroppo negli ultimi decenni ha colpito un numero sempre maggiore di atleti di diverse discipline. Ruggiero, coetaneo di Battistin e suo ex avversario con la maglia rossa della Tarvisium in giovanile, ha presentato il suo libro “Vince chi si alza prima”, con interviste a numerosi sportivi italiani di vertice, il cui intero ricavato sarà devoluto per le cure – estremamente costose – di cui ha bisogno il rugbista padovano, sposato e padre di una bambina. Per sostenerlo in questa dura battaglia il mondo del rugby si è mosso da tempo, con molteplici iniziative di solidarietà, cene benefiche e raccolte fondi organizzate dai club, dagli ex compagni di squadra ed avversari, dagli amici e da varie associazioni. Solidarietà manifestata anche ieri, al termine della tavola rotonda, nel corso di una cena ad offerta libera in favore di Battistin.

Simone Varroto

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