Centro benessere, nonnina prestanome

Blitz del Nas, scattano i sequestri al Blu Mediterraneo di via Vecellio e all’Erice di Limena
FERRO CENTRO MASSAGGI ERICE LIMENA
FERRO CENTRO MASSAGGI ERICE LIMENA

Altri due centri estetici sequestrati dai carabinieri del Nas di Padova. I militari si sono presentati in via Vecellio 3 all’Arcella, dove si trova il Blu Mediterraneo. Il controllo è stato eseguito giovedì sera. All’interno sono state trovate tre ragazze cinesi, tutte assoldate per svolgere il lavoro di estetiste, senza però avere il titolo richiesto per legge e in totale assenza della figura della direttrice qualificata. Per questo motivo i carabinieri del nucleo anti sofisticazioni hanno sequestrato lo studio, del valore di circa 250 mila euro.

Altro blitz a Limena, in via Volta 1, dove si trova il centro estetico Erice. E qui la sorpresa è stata notevole, perché legale rappresentante di questa attività è una nonnina di 75 anni, residente a Padova. Il sospetto degli investigatori dell’Arma è che la donna funga da prestanome, perché in realtà il centro estetico sarebbe gestito da una donna cinese che ha assunto due collaboratrici. Anche in questo caso i militari hanno fatto scattare il sequestro dello spazio che ha un valore stimato di circa 400 mila euro. La settantacinquenne dovrà rispondere di fronte alla legge, pagando una multa di 837 euro.

Da mesi ormai gli uomini del capitano Pietro Mercurio e del luogotenente Umberto Santone sono impegnati nella “mappatura” di tutti i centri estetici cinesi presenti in città e provincia. Il sospetto è che dietro queste attività, nella maggior parte dei casi, si nascondano vere e proprie “case chiuse” e che anche per questo motivo nel corso dei sopralluoghi non sia mai presente personale qualificato e in regola con le norme previste per l’attività di estetista.(e.fer.)

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