Centro congressi, pronta la stima del canone di gestione

Centro Congressi, eppur si muove. A un mese dall’assemblea dei soci, svoltasi il 27 febbraio, che aveva sancito un sostanziale accordo tra Comune (Flavio Zanonato), Provincia (Barbara Degani) e Roberto Furlan (Camera di Commercio), lunedì 26 tornerà a riunirsi il consiglio di amministrazione di Fiera di Padova Immobiliare spa, presieduto da Giampaolo Negrin (vicesegretario generale di Palazzo Moroni) e composto anche da Maurizio Pirazzini (segretario generale della Camera di Commercio) e da Sebastiano Arcoraci (nella foto, in rappresentanza di PalazzoSanto Stefano).
All’ordine del giorno la relazione dell’advisor, incaricato di fissare il canone di concessione che dovrà essere richiesto al gestore (ovvero PadovaFiere, controllata ball’80% dai francesi di GL Events e per il restante 20% dagli enti locali padovani). Questa perizia consentirà a Fiera di Padova Immobiliare di sapere su quale cifra potrà contare per il mutuo che verrà acceso.
La presentazione della relazione dovrebbe indurre Barbara Degani, “numero uno” della Provincia, a sottoscrivere il protocollo aggiuntivo all’accordo di programma tra gli enti.
Dopo Pasqua i tre soci potrebbero ritrovarsi per formalizzare l’intesa. Nel frattempo, però, ciascun ente sarà chiamato a formalizzare l’aumento di capitale. Il Comune si è impegnato ad alienare il Palazzo delle Nazioni (stimato poco più di 8 milioni di euro); la Provincia ha deciso di mettere a bilancio 2,5 milioni di euro quest’anno e altrettanti nel 2013; la Camera di Commercio ha manifestato la disponibilità a versare 12,5 milioni di euro.
Nel frattempo è stato predisposto il bando relativo all’appalto-concorso, che dovrà essere pubblicato sulla Gazzetta Uficiale Europea. Infine una curiosità: chi oggi cerchi su internet “Centro Congressi Padova”, approda als sito del Centro Congressi Albino Luciani di via Forcellini. (c.bac.)
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