Chiude in ospedale la Rsa con 50 anziani L’Usl non rinnova, 40 dipendenti a rischio

CONSELVE
Alla fine di marzo verrà smantellata la Rsa all’ospedale di Conselve. La struttura ospita 50 anziani non autosufficienti che saranno dirottati in altre case di riposo della provincia. Resta l’incognita occupazione per una quarantina di lavoratori, oggi in carico alla Sereni Orizzonti, la società friulana che dal primo aprile 2016 ha in gestione la Rsa.
L’Uls 6 Euganea ha deciso di non rinnovare il contratto in scadenza, ma non solo: dopo quasi mezzo secolo di attività il reparto assistenziale, che in tutto conta 59 posti letto, verrà chiuso perché ha bisogno di una radicale ristrutturazione. Pertanto i vertici dell’azienda sanitaria hanno deciso di non concedere proroghe né un nuovo affidamento, raggiungendo un accordo con la “Sereni Orizzonti” che prevede la smobilitazione entro il 31 marzo e il trasferimento degli ospiti in altre strutture. Difficile che qualche anziano riesca a trovar posto nella vicina casa di riposo “Beggiato”, al completo da tempo. L’Uls sta definendo proprio in questi giorni la distribuzione degli ospiti nelle Rsa della provincia in grado di mettere a disposizione dei posti e, nel caso, anche di assumere parte del personale. Probabilmente diversi anziani troveranno posto in una sede a decine di chilometri di distanza da Conselve, con comprensibili disagi per i parenti.
L’Uls 6 si è formalmente impegnata a completare il trasferimento cercando di ridurre al minimo le difficoltà e favorendo anche il ricollocamento dei lavoratori. Già mobilitati i rappresentanti sindacali che hanno convocato un’assemblea con i dipendenti della “Sereni Orizzonti” in forze a Conselve, in apprensione per il proprio futuro professionale. «Si tratta di circa 40 persone, fra Oss, infermieri, educatori, personale delle pulizie», spiega Franco Maisto della segreteria Cisl Fp di Padova e Rovigo «di certo abbiamo attivato tutti canali per garantire la continuità lavorativa a tutti. Siamo consapevoli che si tratta di un impegno importante ma i lavoratori hanno bisogno di sostegno. Sono professionisti che hanno dato tanto, sia prima con la gestione della Beggiato che in questi ultimi anni. Faremo ogni sforzo per tutelarli».
Informato dell’operazione, il sindaco di Conselve Alberta Boccardo fa sapere che insieme ai colleghi del Cconselvano cercherà di riportare la Rsa in ospedale: «ne stiamo discutendo in comitato dei sindaci dell’Uls perché i 29 posti rimangano assegnati a Conselve». ––
Nicola Stievano
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