Ciclabile pericolosa segnale fai-da-te lungo la Contarina

CARTELLO FAI-DA-TE Il segnale di pericolo piazzato sulla ciclabile
PIAZZOLA.
Pista ciclabile incompleta e insicura, con un buco enorme parte per parte. Mancano pezzi di protezione, con il pericolo per i ciclisti di scivolare fuori pista e finire nell'acqua. Si tratta del percorso che va da Piazzola a Tremignon correndo parallelo alla provinciale Contarina.
Il punto critico è in prossimità di un ponticello vicino al capitello della Madonna di Fatima, dove il tracciato stradale affronta un dislivello e di brutto si interrompe la staccionata di legno posta a lato della pista ciclabile. A sollevare il problema, il consigliere del Gruppo misto Michele Varini, che in più occasioni ha sollecitato l'amministrazione a intervenire prima che sia troppo tardi e che qualcuno finisca per farsi male. La risposta non è ancora arrivata e Varini ha pensato a un'azione provocatoria, facendo stampare e posizionare dei cartelli con un segnale di pericolo del tutto originale: attenzione per le biciclette a non finire in acqua, sulla falsa riga dei segnali «attenzione sbocco su molo o su argine». «Se non si risolve il problema, almeno si segnali il pericolo - incalza Varini - E se il comune non lo ha fatto, ci abbiamo pensato noi con una indicazione simpatica, ma utile per chi transita. Specie in questi giorni di ghiaccio, in cui il gelo rende facile scivolare fuori strada e piantarsi nel fosso. Da mesi segnaliamo la questione, sia al sindaco che al consiglio comunale, facendo presenti tra l'altro anche altre carenze della pista ciclabile come l'illuminazione mancante in alcune zone, ripristinata solo ieri. Paradossalmente la protezione c'è in tutto il percorso tranne dove c'è il maggior pericolo. Non si può aspettare che accada il peggio. I lavori della pista - ricorda il consigliere - sono stati consegnati nell'ottobre del 2008 e dovevano concludersi in 205 giorni. C'è già un bel ritardo, almeno si mettano in sicurezza i punti critici».
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