Cittadella, hotel Palace venduto all’ottava asta
Il sindaco: «Mi auguro ridiventi un albergo prestigioso»

CITTADELLA. Dopo anni di aste a vuoto, dopo un'assegnazione a novembre del 2017 fermatasi però solo all'acconto, l’hotel Palace è stato acquistato. Una vera e propria odissea durata lustri: a metà mese, all'ottavo tentativo, una società con sede nella Capitale si è aggiudicata l’albergo di Borgo Vicenza, a Cittadella.
Aste a ripetizione
Alla fine il prezzo con cui la struttura è stata venduta si è fermato alla somma di 620 mila euro. Si partiva da una base di 554 mila euro, con un'offerta minima fissata a 415.500 euro. Il prezzo anno dopo anno è crollato, in altre aste si puntava a chiudere sopra i 2 milioni di euro. Ma almeno ora potrebbe riaprisi una prospettiva per l’edificio, costruito negli anni Settanta, che negli anni d’oro era di categoria 4 stelle.
Un edificio svettante
Una struttura imponente, sviluppata su 10 piani, con un ristorante al piano terra di oltre 500 metri quadrati, un'autorimessa con 20 posti e un'area coperta e scoperta di pertinenza di 6.400 metri quadrati. Soddisfatto il sindaco Luca Pierobon: «Si tratta di una notizia positiva. La società che lo ha acquistato ha sede a Roma, ma non è la stessa di un anno e mezzo fa», sottolinea, «ora mi auguro si provveda al restauro così da mettere di nuovo a disposizione un albergo per la nostra città». L’edificio di Borgo Vicenza era comodissimo per chi voleva raggiungere il centro. L’architettura, inoltre, non passava inosservata: il Palace era un vero e proprio grattacielo. Dal 2008, con la chiusura, l’area si è però tremendamente degradata.
L’oblio
Da oltre un decennio lo stabile è in stato di abbandono, numerosi sono stati i sopralluoghi di carabinieri e polizia locale, sia di giorno che di notte, per allontanare sbandati. L’edificio è diventato anche teatro di drammatici gesti: durante la fiera Franca del 2008, mentre la struttura era ancora funzionante, un diciassettenne si lanciò nel vuoto per una delusione d’amore. Qualche anno dopo, invece, una quattordicenne di Fontaniva decise di farla finita abbandonandosi e morendo dopo un volo di 40 metri. Ad inizio del 2017 si alzò di nuovo l’attenzione per una moda, in voga tra i giovanissimi, di scattare selfie da brivido dal decimo piano. —
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