Bullismo e violenze, controlli straordinari della polizia a Cittadella: identificate 80 persone

L’operazione, disposta dal questore di Padova Marco Odorisio, è scattata dopo i gravi episodi di microcriminalità che hanno coinvolto una banda di 24 giovani, tra cui 8 minorenni, responsabili di rapine, aggressioni e intimidazioni nel centro storico e nell’hinterland

Silvia Bergamin
I controlli della polizia nell'Alta padovana
I controlli della polizia nell'Alta padovana

Un'operazione di controllo straordinario del territorio è stata condotta dalla polizia nel Comune di Cittadella e nelle aree limitrofe, dopo i recenti episodi di bullismo e microcriminalità che hanno scosso la comunità locale.

Il blitz, disposto dal questore di Padova Marco Odorisio, ha portato all'identificazione di circa 80 persone e al controllo di tre esercizi pubblici.

L'intervento, effettuato nel pomeriggio del 13 dicembre con l'impiego di personale della questura e del reparto prevenzione crimine veneto, rappresenta la risposta delle forze dell'ordine ai gravi fatti che hanno visto protagonisti 24 giovani tra i 15 e i 29 anni, di cui 8 minorenni, nei confronti dei quali erano stati già adottati 43 provvedimenti di prevenzione personale.

La banda aveva trasformato il centro storico e l'hinterland cittadellese in un territorio di conquista, terrorizzando coetanei e commercianti con azioni violente che spaziavano dalle lesioni aggravate alle rapine, dalle minacce ai danneggiamenti.

I giovani, secondo quanto emerso dalle indagini, agivano per motivi futili, prendendo di mira soprattutto ragazzi più deboli o più giovani, estorcendo loro denaro o obbligandoli ad acquistare prodotti.

Tra i comportamenti più frequenti segnalati: l'ingresso nei supermercati con monopattini sfrecciando tra le corsie, il sedersi sopra le casse, i furti di merce dagli scaffali e le intimidazioni verso le commesse.

Non mancavano schiamazzi a tutte le ore nei parchi cittadini e nelle aree pedonali, specialmente vicino a fast food e locali di ristorazione. Un episodio particolarmente grave si era verificato il 18 novembre scorso quando un gruppo di almeno sette giovani, appostati nelle vicinanze di un supermercato dell'area commerciale ovest di Cittadella, aveva accerchiato alcuni studenti in uscita dalle scuole superiori, minacciandoli e costringendoli a comprare loro da bere, per poi umiliarli pubblicamente.

I controlli sono stati estesi anche ai Comuni di Tombolo e Galliera Veneta per rafforzare la sicurezza reale e percepita anche in provincia, con una presenza visibile delle forze dell'ordine nei punti considerati più sensibili.

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