Civetta ferita a Villanova, nessuno aiuta chi la cura e il rapace muore

VILLANOVA DI CAMPOSAMPIERO. Trovano una civetta ferita e la curano per giorni, ma la vedono morire prima che almeno uno degli enti di protezione animali che hanno contattato risponda al loro appello.
Joy, così era stata battezzata la civetta, era stata trovata ferita in un campo e subito portata da un veterinario che, gratuitamente, ha preso in cura l’animale.
La famiglia di Villanova ha contattato la Polizia provinciale, ma ha trovato gli uffici chiusi. «Abbiamo quindi provato con la Lipu, ma ci ha risposto che non opera a Padova. Abbiamo provato allora a contattare l’Enpa, che però non ha risposto, e l’associazione Il Gheppio di Villafranca. Quest’ultima ha confermato che dell’animale doveva occuparsi la Polizia provinciale».
Punto e a capo. Uno scaricabarile purtroppo comune in queste situazioni: «Recentemente è stata trovata una volpe ferita a bordo strada», racconta il veterinario che ha curato la civetta,, «ma i soccorsi sono intervenuti solo dopo diverse ore, e per l’animale a quel punto non c’era più niente da fare».
Anche la civetta Joy purtroppo non ce l’ha fatta: «Abbiamo seguito le indicazioni del veterinario. Dalla lastra non risultava avesse pallini in corpo e fratture significative. Aveva una ferita sul petto, sotto l’ala. Forse aveva lesioni interne. Dopo essercene presi cura per due giorni, la civetta è morta».
«Esistono centri di recupero per animali selvatici, convenzionati con la Polizia provinciale, che hanno tutto l’occorrente per prendersi cura di questi animali», ricorda il veterinario.
La Provincia ammette che il servizio ha delle criticità e affida un chiarimento a note ufficiali che però restano solo annunciate. «Chi rinviene fauna selvatica morta, ferita o in difficoltà è tenuto a darne comunicazione alla Polizia provinciale entro 24 ore», si legge nel sito.
«Non è però chiaro come comportarsi quando gli uffici sono chiusi», sottolineano degli animalisti. «Il nostro consiglio, quando non si hanno risposte dalla Polizia provinciale, è di rivolgersi direttamente a un veterinario». —
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