Clai: «Le tumulazioni sono un paio l’anno»

Un sudario bianco che avvolge più volte il corpo, deposto nella fossa e posizionato su di un fianco, con il volto rivolto verso La Mecca. A Padova i riti funerari musulmani si contano sulle dita di...
PADOVA 21/05/03 G.M. INTERVISTE.CHIESANUOVA.CIMITERO MAGGIORE. (PIEROBON)
PADOVA 21/05/03 G.M. INTERVISTE.CHIESANUOVA.CIMITERO MAGGIORE. (PIEROBON)

Un sudario bianco che avvolge più volte il corpo, deposto nella fossa e posizionato su di un fianco, con il volto rivolto verso La Mecca. A Padova i riti funerari musulmani si contano sulle dita di una mano, tuttavia è una delle poche città che ospita all'interno del proprio cimitero un'area destinata alla sepoltura dei non cattolici. In un'ala del Cimitero Maggiore, raggiungibile esclusivamente dall'interno dell'edificio monumentale, ma al di fuori delle mura consacrate al cristianesimo, si trova un piccolo luogo di culto funerario musulmano. Lì vengono celebrati uno o al massimo due riti l'anno.

Regnano compostezza e sobrietà nelle sepolture, niente fotografie, niente lapidi pompose, la cultura musulmana non prevede sfarzo durante il passaggio all'al di là. «Nel Cimitero Maggiore», spiega Silvia Clai, assessore con delega ai Servizi cimiteriali, «è stata ricavata un'area destinata alla sepoltura dei non cattolici e all'interno di questa poi esiste una zona riservata ai musulmani». L'assessore sottolinea che sono veramente pochi, tra coloro che professano l'Islam, quelli che scelgono di farsi seppellire a Padova: «Questo avviene per diversi motivi» spiega Clai, «in primo luogo perché sono ancora molto giovani le persone che si stabiliscono nella nostra città. Non è poi da sottovalutare la volontà di tornare nel proprio Paese d'origine quando la morte si avvicina. Tuttavia, l'area non cattolica del cimitero ospita sepolture di differenti religioni, eseguite nel rispetto delle tradizioni». A fronte di una società che sta diventando sempre più multietnica, è prevista poi la realizzazione di una nuova sala del commiato, dove i defunti possano ricevere il saluto dei parenti prima della sepoltura che, in particolare secondo il rito musulmano, è preceduta da un accurato lavaggio rituale e dalla copertura con una serie di teli bianchi.

Fabiana Pesci

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