Clinica per malati di Sla alla Montanina

A volerla realizzare è l’imprenditore Shamouni, che ha acquistato tutta l’area dell’ex ristorante con terrazza panoramica

TEOLO. Altro colpo grosso effettuato dall'imprenditore padovano, di origine iraniana, Samtov Naghde Shamouni, diventato, negli ultimi dieci anni, uno degli immobiliaristi più dinamici ed intraprendenti del Nordest. Shamouni ha comprato, a Teolo, tutta l'area che circonda l'ex ristorante con terrazza panoramica denominato La Montanina, gestito dagli anni '60, prima dal mitico Dante e, sino a tre anni fa, dalla moglie Laura. Il proposito è di trasformare l’immobile in una residenza sanitaria con servizi esclusivi e, in particolare, in una struttura per malati di Sla (la sclerosi laterale amiotrofica).

La Montanina è stata una delle più grandi ed amate trattorie dei Colli Euganei, frequentata anche dalle famiglie più “in” della città. Un locale che, per decenni, è stato anche frequentato dai fedelissimi del rugby cittadino. Tutta l'area è di 12.000 metri quadri.

In pratica Shamouni ha acquistato tutta la collina, che si trova in via Montanina, la frazione che si trova ad un chilometro esatto dal centro storico di Teolo. È lo stesso imprenditore italo-persiano a spiegare come intende trasformare l'ex palazzina, dove c'era il notissimo ristorante e, prima ancora, anche un albergo, che, d’estate, ospitava anche turisti che arrivavano anche da fuori Padova. «L'area che ho acquisito si presta benissimo a diventare una residenza sanitaria», sottolinea Shamouni, «vorrei che in quel sito bellissimo fosse realizzata una clinica specifica per malati di Sla, visto che in Veneto una struttura del genere non è mai stata costruita. Assistito dal mio consulente legale, l’avvocato Sergio Dal Prà, ho già incontrato uno dei massimi responsabili della Regione Veneto, competente in tema di sanità. Ho proposto al rappresentante della Regione il progetto, che, attraverso la mia azienda Pegaso Costruzioni Sas, potrebbe essere portato a termine con le condizioni economiche offerte dal sistema Rent to buy. Purtroppo non abbiamo ancora ottenuto un accordo, ma spero ugualmente di raggiungerlo in futuro. Una residenza socio-sanitaria per ammalati di Sla, tra l'altro, porterebbe effetti benefici all'intero comune di Teolo, visto che sui Colli arriverebbero anche i familiari dei pazienti». In passato Shamouni ha acquistato e restaurato, nella città del Santo, soltanto palazzi di pregio, e sempre sotto il controllo della Sovrintendenza delle Belle Arti.

Tra le dimore nobiliari più note figurano Palazzo Polcastro; Palazzo Borromeo, tra via Dante e via San Fermo; Palazzo Molin, in via Carlo Cassan; Palazzo Sinigaglia, in piazza dei Frutti e, recentemente, anche Palazzo Sambonifacio, che sorge all'angolo tra via San Gregorio Barbarigo e Via Isabella Andreini.

Per quanto riguarda Palazzo Sinigaglia, Shamouni è l’immobiliarista che ha concesso in comodato gratuito al candidato sindaco Sergio Giordani, per quattro mesi consecutivi, il piano terra dove si trova il quartiere generale dell’ex presidente dell’Interporto spa.

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