Colpo da 70 mila euro a Biciverde

MONSELICE. Gli hanno letteralmente ripulito il negozio. Quasi trenta bici, un danno di oltre settantamila euro, e per di più a distanza di appena due settimane dall’ultima razzia. Non riesce a capacitarsi dell’accaduto Filippo Bernardini, titolare del negozio Biciverde di via Orti, una delle realtà del settore maggiormente specializzate dell’intera Bassa Padovana. Ieri notte una banda composta da tre ladri ha disattivato il sistema d’allarme, sfondato una delle vetrate del negozio e svuotato l’intero locale: nel furgone dei malviventi sono finite ventisei biciclette delle migliori marche, per un valore di oltre settantamila euro. Biciverde era già stata “visitata” poco più di due settimane fa, la notte di giovedì 22 marzo. In quell’occasione erano sparite quattro biciclette da corsa, per un bottino complessivo di 18 mila euro. Il colpo messo a segno l’altra notte ha dell’incredibile. I ladri hanno vinto la resistenza della vetrata anti-sfondamento che dà su via San Salvaro: «Hanno evidentemente tentato di abbatterla con qualche mazza, come avevano fatto due settimane fa, senza però riuscirci», spiega incredulo Bernardini. Che continua: «Hanno dunque trovato il modo di rimuoverla, probabilmente scaldando la cornice ed estraendola senza mandarla in frantumi». Una volta dentro hanno avuto tutto il tempo di far piazza pulita del negozio: «Faccio prima a dire cosa mi hanno lasciato», continua il titolare, «visto che se ne sono andati con quasi tutta la merce. Sono sparite tutte le bici da corsa, di marca Scott, Pinarello, Bianchi, Fm Bike». Mezzi di ultima generazione, con telai realizzati utilizzando i materiali più all’avanguardia e con finiture molto costose. Quello che desta maggiore sorpresa è che la banda possa aver agito senza svegliare alcun residente: il rumore prodotto nell’abbattere la vetrata e il tempo necessario a caricare ben ventisei bici non sono bastati a far lanciare l’allarme. E poco importa se il furto è avvenuto alle 4, in piena notte: Biciverde si trova in un quartiere molto abitato, è circondata da numerose case, si trova a pochi metri dalla caserma dei carabinieri ed è lungo la strada che porta verso il casello autostradale. I titolari hanno denunciato l’episodio ai carabinieri di Monselice, consegnando anche il filmato registrato dal sistema di videosorveglianza. Si vedono tre malviventi (uno in attesa fuori dal negozio) e uno di questi ha addirittura il volto scoperto.