Commodore a fondo israeliano Le Terme parlano straniero

MONTEGROTTO TERME
L’Hotel Commodore è stato acquistato all’asta da un fondo israeliano. Avevano partecipato alla gara tre soggetti, tutti internazionali: un gruppo russo, uno svizzero e appunto, il fondo israeliano. Ed è stata una gara combattuta, con l’albergo a quattro stelle, situato in via Pio X, che è stato aggiudicato, secondo alcune indiscrezioni, a circa 3.8 milioni di euro. Un’asta quindi al rilancio quella avvenuta lo scorso 2 agosto, che porterà a questo punto anche ad un rilancio dell’albergo, chiuso da qualche tempo dopo che anche la società che ne deteneva l’ultima gestione è fallita, la Commodore Srl.
ALBERGHI NEL MIRINO
Un segnale importante quello che arriva dall’asta in quanto segna l’approdo di un fondo israeliano sul mercato turistico termale di Abano e Montegrotto. Dopo il gruppo internazionale russo V Hotels, che detiene le proprietà degli hotel President, Premiere e da poco del dismesso Massaggio ad Abano e dell’Antoniano a Montegrotto, e il fondo americano Apollo, che ha acquistato di recente dall’Enpam i cinque alberghi di proprietà dislocati tra Abano e Montegrotto, ecco quindi alti investitori esteri che si affacciano sulle terme. Ed è la seconda acquisizione di fila da parte di un fondo, dopo quella appunto di Apollo, che si è portato a casa Orologio e Magnolia ad Abano, Caesar, Montecarlo e Des Bains a Montegrotto. I fondi quindi come chiave di rilancio delle strutture alberghiere termali in difficoltà e investitori esteri che guardano con grande interesse alle strutture alberghiere termali. Chissà che non siano sempre loro a “salvare” altre quattro situazioni drammatiche. Stiamo parlando degli hotel Grand Torino e Firenze di Abano e di Sollievo e Imperial di Montegrotto.
SALVATAGGI
Per quanto riguarda Grand Torino, Firenze e Sollievo è già certo il finale all’asta, mentre si attende ancora la decisione del giudice per quanto concerne l’Imperial. Ricordiamo che di recente era stato assegnato all’asta l’Hotel Villa Piave, fallito, e acquistato da Lara Gibellato, titolare dell’attiguo Hotel Patria, di viale delle Terme, ad Abano. Resta da capire, come aveva svelato qualche settimana fa il presidente di Federalberghi Terme Abano Montegrotto, Emanuele Boaretto, il destino di tre strutture che sarebbero in grosse difficoltà, una ad Abano e due a Montegrotto, che stanno lottando con i denti per la sopravvivenza, sempre più complicata dopo l’arrivo della pandemia Covid-19. —
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