Concerti: "Fiera inadeguata e troppi problemi organizzativi"

PADOVA. Disagi e proteste per il concerto de "Il Volo" in Fiera a Padova.
Tante le persone che all’indomani del grande evento si lamentano dell’inadeguatezza del luogo e dell’organizzazione. La Fiera secondo molti non sarebbe adatta ad ospitare concerti, soprattutto del calibro di quello di sabati sera che ha raccolto 6 mila persone.
Oltre all’acustica, tanti hanno rilevato come la musica si sentisse davvero male, ci sono stati problemi anche per quanto riguarda i parcheggi e i posti a sedere.
Un esempio per tutti l’odissea di una sessantenne disabile di Conegliano, Annalisa Dal Pozzo: “Quando sono arrivata credevo di trovare dei parcheggi vicini all’ingresso per i disabili, anche a pagamento, ma gli unici posti che c’erano erano vuoti e chiusi da sbarre", racconta la donna, che ha girato un po’ a piedi e un po’ in macchina per due ore attorno alla Fiera per trovare un parcheggio. “I posti riservati al concerto erano troppo lontani dall’unica entrata che c’era e io fatico a camminare. Così mi sono arrabbiata e ho chiesto al personale cos’avrei dovuto fare ma nessuno si è preoccupato di darmi una mano”. Alla fine Annalisa ha parcheggiato l’auto in una autorimessa privata che non c’entrava nulla con il concerto grazie alla gentilezza del proprietario. “Questo signore ha capito il problema e senza chiedermi neanche un soldo si è offerto di tenere la macchina”.
Ma non è finita qui, una volta entrata ormai a concerto iniziato insieme alle sue tre amiche ha trovato i posti a loro riservati occupati. “C’erano delle altre persone sedute e non si volevano alzare, io non ce la facevo più ero stanca e agitata”. Ad accorgersi del problema che si stava verificando con i posti, che erano in prima fila, i cantanti del Volo, che per aiutare Annalisa hanno interrotto il concerto e le hanno offerto di sedersi con la sedia sul palco: “Sono stati gentilissimi, purtroppo per i miei problemi non sono riuscita a salire sul palco, ma ho apprezzato tantissimo il loro gesto”, dice la donna. “Per quanto riguarda l’organizzazione non ho parole, non credo verrò più a Padova per assistere a nessun altro concerto. Pagare 85 euro di biglietto e non avere un parcheggio per disabili e un posto (prenotato e pagato regolarmente) garantito è scandaloso”.
Quella della sessantenne disabile di Conegliano non è l’unica protesta, ce ne sono molte altre.
Tra queste anche quella di Francesca Trevisan, anche lei non si è trovata per niente bene sul fronte organizzativo e scrive: “Dopo il concerto del Volo un'ora per ritirare il Ticket del parcheggio fatta la fila per arrivare alla sbarra ci accorgiamo che siamo chiusi dentro per mancanza di rete. Siamo chiusi dentro. AIUTO fateci uscire siamo in tanti vogliamo andarcene”.
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