Conto di cinquemila euro per una giornata di lavoro

Alla Grafica Veneta di Trebaseleghe, un’assunzione a tempo di otto ore per risolvere un’emergenza si conclude con una salata transazione in tribunale
Di Francesco Zuanon

TREBASELEGHE. «Un’assunzione di emergenza per una giornata di lavoro ci è costata 5 mila euro dopo una transazione in tribunale».

A citare questo caso limite di burocrazia che ingessa le aziende è stato Fabio Franceschi, presidente di Grafica Veneta di Trebaseleghe, nel corso del recente convegno “Mercato del lavoro: quali regole per le nuove fabbriche delle idee e del futuro”. La sua azienda, con oltre 210 dipendenti a tempo indeterminato, è in continua espansione e in particolari periodi dell’anno, ad esempio in occasione della stampa dei libri di testo per le scuole, fa ricorso ad assunzioni programmate e a tempo determinato.

«Per fare fronte a un’emergenza», racconta il manager, «abbiamo fatto ricorso a una persona per otto ore ma, per un inghippo burocratico, questa operazione ha avuto un costo di 5mila euro. Se questo capita a un artigiano o a una piccola azienda cosa succede?», si chiede Franceschi, sottolineando così la rigidità e i rischi attuali del mercato del lavoro in Italia: di questi tempi, per un piccolo imprenditore, mazzate del genere potrebbero avere effetti devastanti sulla propria attività.

La strategia produttiva di Grafica Veneta punta molto sul personale qualificato e motivato, con una formazione costante delle proprie professionalità. «La nostra azienda ha picchi di lavoro stagionali per i quali abbiamo necessità di aumenti immediati di personale, oltre ai nostri 210 dipendenti fissi e, in taluni casi particolari, anche con richieste per una sola giornata», spiega Giorgio Bertan, giovane ingegnere di Camposampiero che, a soli 32 anni, siede già in consiglio di amministrazione come direttore operations insieme al presidente Franceschi e a Paolo Peron, direttore finanza ed amministrazione di Grafica Veneta. «La flessibilità per noi è fondamentale. Assunzioni a tempo, secondo la nostra strategia aziendale, ci permettono poi di assumere in maniera definitiva persone già valutate e con un’esperienza all’interno di Grafica Veneta».

Il contratto a termine, in un periodo di crisi generalizzata, oltre che un’esigenza aziendale, diventa quindi un’opportunità per farsi conoscere; non solo per i giovani, ma anche per quanti, fuoriusciti da realtà produttive in crisi, si rimettono sul mercato del lavoro.

Ma oggi evidentemente è ancora troppo rigido se una giornata può costare all’impresa fino a 5000 euro.

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