Controlli Spisal a Padova, un cantiere edile su tre non è a norma
Il bilancio dell’attività 2022: verbali raddoppiati rispetto al 2021, il 30% di irregolarità anche nelle aziende agricole

Sono 270 i cantieri edili trovati non a norma dallo Spisal di Padova sui 900 controllati nel 2022, pari al 30% del totale. È quanto emerge dal rapporto dello Spisal presentato nella mattinata di mercoledì 26 aprile nella sede dell'Ulss 6 di via degli Scrovegni.
I verbali di contravvenzione e prescrizione emessi dall'organo ispettivo nel settore delle costruzioni sono stati complessivamente 580, il doppio rispetto a quelli emessi nel 2021.
"È un dato preoccupante, che va letto anche in relazione alla ripresa delle attività in edilizia dopo la pandemia, incentivata anche dagli sgravi fiscali promossi dal Governo (bonus 110%)", commenta Rosana Bizzotto, direttrice dello Spisal.
Le aziende agricole controllate nel 2022, invece, sono state 191 e i verbali emessi 65. Un'azienda su tre, quindi, non era a norma.
Nel rapporto, infine, si legge che la vigilanza sulle aziende appartenenti al settore manifatturiero e dei servizi, nel 2022, ha interessato 783 aziende. Il 40% di queste presentavano una o più irregolarità.
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