Cvs, perplessità nel circolo Pd per le nomine fatte dai sindaci

MONSELICE. Il circolo Pd esprime perplessità per le recenti scelte operate dai sindaci per il rinnovo dei vertici del Cvs (Centro Veneto Servizi). L'investitura dell'ex consigliere regionale...

MONSELICE. Il circolo Pd esprime perplessità per le recenti scelte operate dai sindaci per il rinnovo dei vertici del Cvs (Centro Veneto Servizi). L'investitura dell'ex consigliere regionale Cortellazzo (politico di lungo corso in Forza Italia) del ruolo di presidente sembra contrastare quei requisiti di collegialità nel governo di un bene pubblico fondamentale come l'acqua che erano stati messi in evidenza un anno fa in una riunione degli amministratori di centrosinistra della Bassa padovana. In questa occasione - fanno presente dal circolo Pd - si era deciso di individuare una persona che potesse raccogliere consenso e fiducia in maniera bipartisan, una figura moderata, di provata esperienza amministrativa: per questo motivo era stato riconfermato l'incarico a Mossa. «Oggi ci troviamo di fronte a tutt'altra situazione», commentano i dem, «dove alla concretezza nella governance del bene comune, sembra essersi lasciato spazio a una più tradizionale spartizione di poltrone». Arriva dal parlamentare Narduolo il monito a vigilare affinché i legami politici non vengano messi al primo posto facendo presente come in altri casi la logica della "lottizzazione" delle nomine abbia causato danni (ad esempio il Consorzio Pd Sud).

Camilla Bottin

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