Da trent’anni “Amici di Sant’Antonio”
SAONARA. Da trent’anni il loro contributo alla processione del Santo è discreto ma essenziale: posizionati con le proprie auto lungo il percorso del corteo sacro, tramite gli altoparlanti diffondono le preghiere e i canti intonati da un religioso su di un palco davanti alla basilica. Tutta la processione avanza così entro un flusso ininterrotto di suono, chiaro e ben udibile. Loro sono gli Amici di Sant’Antonio, il gruppo di volontari fondato nel 1984 per iniziativa di Roberto Bettin, saonarese di Villatora, che ora ha ceduto il coordinamento dell’associazione agli amici Flavio Fanton e Sante Buso. A comporre il gruppo sono una trentina di persone, appartenenti soprattutto dalle parrocchie di Villatora, Celeseo, Legnaro e Sant’Angelo di Piove. Assieme alle loro famiglie i volontari si ritroveranno poi domenica 29 giugno per la tradizionale “Festa del Grazie” con i frati del Santo, dopo una messa celebrata in basilica dal Rettore, padre Enzo Pojana.
Patrizia Rossetti
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