Dal bàcaro agli alberghi, l'impero dei Salmaso in 60 anni

La storia della famiglia di Saonara: partita da un piccolo locale a Venezia, ora hanno un impero sul Canal Grande

SAONARA. In poco più di 60 anni, partendo da Saonara, hanno costruito a Venezia un piccolo impero con alberghi ristoranti e appartamenti sul Canal Grande. La famiglia Salmaso festeggia in questi giorni l’anniversario e la mente va al 1951 quando approdarono in laguna i fratelli Raffaele e Giuseppe Salmaso. Rilevarono la gestione di un piccolo bacaro “Antiche Cantine Veronesi” e il loro intuito fu subito premiato perché si trovava su uno dei luoghi più incantevoli e di passaggio turistico: la fondamenta delle Ostreghe, a un tiro schioppo da piazza San Marco ma lontano dalla grande folla. Giunte a Venezia anche le mogli, Tosca e Savina, l’osteria cambia nome e diventa “Ristorante da Raffaele”.

Sono anni duri, ma i Salmaso gettano le basi di quella che sarà poi una grande avventura imprenditoriale. Il ristorante va molto bene e la famiglia reinveste in beni immobili i propri guadagni. Purtroppo prima Giuseppe e poi Raffaele se ne vanno prematuramente con i figli Renato, Giovanna, Stefania ed Andrea che di colpo si trovano “adulti” con una grande responsabilità da portare. Guidati da Tosca e da Savina i quattro figli si danno da fare e ognuno cerca di imparare il più possibile per gestire nuove attività. E così Giovanna si innamora di un vecchio albergo vicino all’Accademia, già sede dell’ambasciata russa tra la prima e la seconda Guerra Mondiale. Giovanna è giovane ma la sua grinta è quella di una grande professionista, e adesso, passati gli anni, gestisce con successo la “Pensione Accademia”, scelta anche dallo staff dell’ex premier Enrico Letta per gli impegni veneziani.

Anche il fratello di Giovanna, Andrea, ha il pallino dell’ospitalità e punta in grande. Rileva con la famiglia il grande hotel Ala in campo Santa Maria del Giglio, un indirizzo prestigioso a pochi passi da piazza San Marco. Andrea punta alla valorizzazione dell’immobile e assieme al cognato Antonello Brunello architetto, ricostruisce l’albergo e si associa alla prestigiosa catena Best Western. Un obiettivo raggiunto con grande tenacia con l’aiuto sempre presente di Tosca e Savina. Sono loro che sovrintendono anche al ristorante “Da Raffele” gestito da Renato, mentre la sorella Stefania segue altri importanti progetti immobiliari. Oggi la famiglia Salmaso ha un’ottantina di dipendenti diretti.

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