Dalla Bona patteggia una bancarotta A giugno il processo per Nordinvest

montegrotto terme. Un gruppo immobiliare travolto dalla crisi dell’edilizia nel 2008. Restano i cocci con la voglia di rialzarsi. E i guai giudiziari da chiudere per mettersi alle spalle una brutta stagione.

Il gruppo termale Dalla Bona, con sede a Montegrotto, ha pagato lo scotto con una serie di fallimenti delle sue società. Davanti al tribunale di Padova Francesco Dalla Bona, 59 anni di Torreglia nella veste di liquidatore di Futura Casa (srl del gruppo fallita il 21 marzo 2016), ha patteggiato 1 anno, 4 mesi e 25 giorni con la sospensione condizionale. L’accusa era di bancarotta per la distrazione di 76.400 euro in seguito a prelevamenti dalle casse societarie. Il patteggiamento era stato respinto dal pm Luisa Rossi ed è stato riproposto in aula dal difensore (il penalista Ferdinando Bonon)che ha cercato di dimostrare come i soldi siano stati impiegati per la manutenzione degli immobili e per il saldo di perizie svolte nella speranza (tramontata) di chiudere con un concordato.

A giugno Dalla Bona affronterà un altro processo per bancarotta in seguito al crac della Nordinvest Costruzioni srl fallita il 13 gennaio 2015. —

CRI.GEN.

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