Dalla frontiera della pandemia don Marco arriva a Mandriola

Un mese in “missione” dentro l’ospedale Covid di Schiavonia. Le emozioni e le riflessioni maturate in quel periodo raccontate in una lettera a papa Francesco. La telefonata a sorpresa ricevuta da quest’ultimo, ad aprile. E ora il trasferimento a Padova. È stato un anno vissuto intensamente, quest’ultimo, per don Marco Galante, 46 anni, dal 2014 amministratore parrocchiale di San Giacomo, Ca’ Oddo, Schiavonia e Marendole e da cinque anni cappellano dell’ospedale di Monselice. Il vescovo Cipolla, con l’ultimo giro di nomine, l’ha assegnato alla parrocchia di San Giovanni Bosco, a Mandriola. Resterà comunque cappellano dell’ospedale fino a quando non sarà stato individuato il suo successore.

le ultime nomine

Quella di don Marco Galante è solo una delle sei nomine che il vescovo ha firmato in settimana. Don Marco Galletti, parroco dell’unità pastorale dell’Arcella, manterrà l’attuale incarico ma sarà anche assistente delle Acli provinciali. Don Saverio Turato, amministratore parrocchiale di Arzergrande dopo la morte di don Vittorio Stecca, è stato nominato parroco della stessa comunità. Don Ivano Salmaso, collaboratore per le parrocchie del vicariato di Monselice, prenderà il posto di don Marco Galante e sarà quindi amministratore parrocchiale di Monselice. Al fianco di don Marco Galante, a San Giovanni Bosco, ci sarà don Mattia Callegaro, anch’egli legato a Monselice. Proprio lì - e proprio dieci anni fa - ha celebrato la sua prima messa (era il 3 luglio 2011), un mese dopo essere stato ordinato sacerdote.

il capitolo dei frati minori

Riuniti nella Casa di spiritualità di Camposampiero, i frati minori conventuali hanno proclamato fra Roberto Brandinelli a Ministro Provinciale della “Provincia Italiana S.Antonio di Padova”. Già eletto per lettera nell’aprile scorso, fra Roberto stavolta ha potuto assumere formalmente l’incarico e prestare giuramento alla presenza del Ministro generale fra Carlos Trovarelli. Venerdì sono stati scelti anche i religiosi che compongono il consiglio del ministro, i cosiddetti “definitori”. Gilberto Depeder (già alla guida del Villaggio Sant’Antonio di Noventa Padovana) sarà vicario provinciale; il veneziano Andrea Vaona sarà segretario. Gli altri sono Vincenzo Marcoli, Franco Giraldi, Giancarlo Capitanio (economo), Valerio Folli, Alessandro Zottarel (attuale vicerettore dei Seminario teologico di Padova dei frati minori), Fabio Turrisendo (di Montagnana, segretario del Centro francescano giovani del nord Italia). Altre nomine e altri incarichi sono annunciati per oggi insieme a una traccia di lavoro che darà gli indirizzi della vita della Provincia dei frati per i prossimi anni. Nell’ultima settimana di luglio i frati sceglieranno anche i responsabili delle comunità che compongono la Provincia e i religiosi che saranno alla guida di tante attività, compresi il Messaggero di sant’Antonio e la Caritas Antoniana. —