Dario rivoluziona la direzione

Gianluigi Scannapieco è il nuovo direttore sanitario, Eugenio Possamai quello amministrativo
Di Fabiana Pesci ;

La squadra è pronta. Claudio Dario, neodirettore dell'azienda ospedaliera, ha scelto un pool di grandi professionisti: ieri l'ufficializzazione delle nomine, che coincide con una rivoluzione all'interno della direzione medica ospedaliera. Dario ha deciso di inserire nel suo “tridente” due manager che già hanno lavorato al suo fianco: Gianluigi Scannapieco, nominato direttore sanitario, giunge direttamente da Treviso, azienda sanitaria da cui proviene lo stesso direttore generale.

Per la direzione amministrativa, invece, è stato scelto Eugenio Possamai, che rivestiva lo stesso ruolo all'Usl di Pieve di Soligo, diretta da Dario dopo il passaggio di Lino Del Favero alla guida delle Molinette di Torino. Possamai prenderà il posto di Roberto Toniolo a metà febbraio, mentre Scannapieco si avvicenderà a Laura Chiozza (direttore sanitario facente funzioni dopo il passaggio di Giampietro Rupolo alla guida del Coordinamento trapianti del Veneto) già lunedì prossimo.

Il dirigente, che a Treviso era a capo del dipartimento Innovazione, Sviluppo e Programmazione, oltre che responsabile della struttura “Programmazione, Ricerca e Comunicazione” potrà contare su di una squadra costituita da personaggi del calibro di Valerio Alberti (ex direttore generale dell'Usl 3 di Bassano del Grappa), Adriano Marcolongo (ex direttore generale dell'Usl 18 di Rovigo) e Daniele Donato (ex direttore sanitario dell'Usl 16 di Padova).

Dario ha compiuto, come primo atto del suo mandato triennale, una riorganizzazione dell'assetto della direzione medica, braccio operativo della direzione sanitaria: alla luce di un colosso da 1.400 posti letto, 5.500 dipendenti, 65 mila ricoveri e 6,5 milioni di prestazioni ambulatoriali l'anno, l'azienda ospedaliera è stata suddivisa, secondo le indicazioni del piano socio sanitario regionale, in tre macro-aree.

Ecco che nasce “l'ospedale dell'età adulta”, “l'ospedale materno-infantile” e un'area che ha come primo obiettivo la gestione dell'attività di ricerca svolta nel centro di via Orus “Pietro d'Abano” e nei nuovi laboratori della Torre della Ricerca della Città della Speranza.

Tre settori coordinati dalla direzione sanitaria, cui però fanno riferimento tre apicalità: a Daniele Donato è stato conferito l'incarico di direzione dell'ospedale dell'età adulta, ad Adriano Marcolongo quello dell'ospedale materno-infantile, mentre a Valerio Alberti è stato affidato l'incarico di direttore dell'area di ricerca svolta in via Orus e nella Torre. Questa rivoluzione rappresenta il primo passo di una riorganizzazione dell'intero assetto aziendale. In attesa di una possibile “chiamata” in Regione, invece, Renzo Alessi, ex direttore generale dell'Usl 5 Ovest vicentino, ha ripreso il suo ruolo di direttore del dipartimento interaziendale di Gestione del Personale di tutta la sanità padovana.

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