Distrugge l'ambulatorio e picchia una guardia

 
MESTRINO.
Ha dato in escandescenze distruggendo l'ambulatorio di un medico e ha picchiato una guardia giurata alla quale ha cercato di sottrarre la pistola. Protagonista del movimentato episodio, accaduto al Sert di Padova, un trentenne di Mestrino, Matteo Ferragosti residente in via Filzi 38. Il giovane tossicodipendente era agli arresti domiciliari ma aveva il permesso di uscire tutte le mattine dalle 7.30 alle 12.30 per recarsi al Sert e ricevere il metadone con cui è in cura.  L'altra mattina Ferragosti ha iniziato a discutere con il medico, pretendeva di essere egli stesso a decidere come curarsi e quante medicine ricevere dal Sert. Il medico si è opposto e Ferragosti ha iniziato a urlare, passando ben presto alle vie di fatto. Ha rovesciato mobili e suppellettili dell'ambulatorio per intimidire il medico che ha chiesto l'aiuto della sorveglianza. Una guardia giurata ha tentato di bloccare il giovane che ha violentemente reagito e cercto di sottrarre al vigilante la pistola e poi è fuggito. Un pugno ha centrato in pieno volto la guardia che è stata portata al pronto soccorso dell'ospedale di Padova. Al Sert i Carabinieri di Limena hanno rilevato l'episodio e si sono recati a Mestrino ad aspettare il Ferragosti che si è presentato a casa intorno alle 13,15. E' stato arrestato e processato per direttissima con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale, violenza privata ed evasione. Condannato e rimandato agli arresti domiciliari, questa volta senza possibilità di uscire. Il 30 dicembre del 2010 il giovane era stato protagonista di un analogo episodio ai danni di un barista.

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