Violenze sulle compagne: scattano due allontanamenti nel Padovano

L’uomo, che viveva con la donna da circa quattro anni, l’avrebbe maltrattata fin dall’inizio della convivenza, con violenze fisiche e psicologiche. Le aggressioni sarebbero iniziate nel 2024 e, in alcuni casi, l'uomo avrebbe cercato di nascondere i segni, strattonando la donna per i capelli o premendole il petto.

Negli ultimi tempi, le violenze si sarebbero intensificate, diventando quotidiane. L’uomo offendeva e minacciava la donna, a volte spalancando le finestre per far sentire le urla dai vicini.

Le indagini, sostenute dalle testimonianze di familiari e amici, hanno permesso di identificare l’autore. La Procura di Padova ha così ottenuto l’allontanamento dell’uomo dalla casa e il divieto di avvicinarsi alla compagna.

Il procedimento è ancora in fase di indagine e l’uomo è da considerarsi innocente fino a sentenza definitiva.

L’altro caso è quello di un 50enne di Teolo, anche lui allontanato dalla casa dopo ripetuti episodi di violenza contro la compagna. 

Secondo quanto ricostruito, i maltrattamenti sarebbero iniziati all’inizio della gravidanza della donna, nel febbraio 2024: prima insulti e umiliazioni, poi spintoni e strattonamenti, spesso sotto l’effetto dell’alcol. Un clima di paura e tensione vissuto anche dal figlio minore della coppia.

La situazione è peggiorata al punto da spingere i vicini a chiedere aiuto, permettendo di documentare l’escalation di violenze. L’uomo non potrà più avvicinarsi alla compagna né rimanere nel Comune di residenza della donna.

Il comandante provinciale dei carabinieri, Simone Pacioni: «Siamo quotidianamente impegnati nella prevenzione e nel contrasto ai reati riconducibili al codice rosso e il bilancio dei primi 8 mesi dell’anno conferma un’attività costante e intensa. Solo nell’anno in corso le articolazioni del Comando Provinciale dei Carabinieri di Padova hanno ricevuto 446 denunce e deferito all’Autorità Giudiziaria 380 persone».