Domani il funerale ortodosso dell’operaio caduto dal tetto

L'addio al padre di famiglia sarà domani, alle 11, nella chiesa di Loreggia. Rito ortodosso per salutare Constantin Iftimie, il 38enne di Loreggia che ha perso la vita a seguito di un tragico infortunio sul lavoro ad oltre 700 chilometri da casa. Iftimie era padre di una bambina di 11 anni e di un bimbo di 4, entrambi nati in Italia. La disgrazia giovedì mattina nel casertano: la vittima era impegnata nella costruzione di un fienile quando è caduta dal tetto. Un volo che gli è costato la vita. L'uomo lavorava per la Montaggi Speciali di Paviola, a San Giorgio in Bosco; l'azienda gli era molto affezionata, c'è ancora un forte smarrimento. «Oggi – fanno sapere – la salma del nostro operaio tornerà a casa. Domani mattina alle 11, nella chiesa di Loreggia, verrà dato l'addio: tutto secondo le volontà della moglie». Il sindaco Mariagrazia Peron, e il suo vice, Fabio Bui, sabato si sono recati in vicolo Morosini a portare le condoglianze alla famiglia dell'operaio a nome dell'intera comunità. Grande solidarietà attorno ad una famiglia che, rimboccandosi le maniche, ha saputo integrarsi e mettere radici nel territorio. (s.b.)