Don Antonio lascia dopo 25 anni

SALETTO. Un legame lungo 25 anni. Parrocchia e paese hanno salutato domenica don Antonio Boaretto, 77 anni, parroco di Saletto e Pra’ di Botte dal 25 novembre 1990. Nativo di Tognana di Piove di Sacco, era stato ordinato l’8 luglio 1962 ed aveva prestato la sua opera alla Madonna Pellegrina di Padova, quindi a Torre, San Lorenzo di Albignasego (fu il fondatore della chiesa parrocchiale nell’ottobre 1975) per arrivare nella Bassa cinque lustri fa. Domenica, durante la messa solenne, il sacerdote ha ricevuto la gratitudine di parrocchiani, animatori (commovente il grande “Grazie” realizzato dai ragazzi con un collage di foto) e istituzioni locali. Ora si ritirerà nella Casa del Clero di Padova. La partenza di don Antonio segna anche un nuovo corso per il Vicariato di Montagnana-Merlara. Lo scorso 5 giugno i consigli pastorali di Dossi, Pra’ di Botte, Megliadino San Fidenzio, Santa Margherita d’Adige, Taglie e Megliadino San Vitale hanno sancito l’avvio del percorso che porterà a un’unica Unità pastorale. In questa nuova esperienza le comunità locali saranno accompagnate da don Giuliano Miotto e don Davide Canazza, co-parroci. Con loro collaborerà don Marco Gobbati. I sacerdoti si stabiliranno probabilmente nell’attuale canonica di Saletto ed arriveranno nel mese di ottobre. Don Silvio Lazzari resterà parroco di Megliadino San Vitale mettendo il suo ministero a servizio dell’Unità pastorale. (n.c.)
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